Milano
7:04 pm, 17 Novembre 15 calendario

Giorno nero sui treni tra vandali e molestatori

Di: Redazione Metronews
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TRASPORTI  Proprio un bello “scherzo” tirato ai pendolari. Alle 7.50, ieri, qualcuno ha azionato il freno di emergenza sul convoglio 818 partito da Saronno alle 7.23, tra le fermate di Cadorna e Bovisa. Treno fermo 45 minuti, con i passeggeri costretti a raggiungere a piedi la stazione di Domodossola camminando sui binari. Lo “scherzo” ha avuto conseguenze a cascata sull’intero sistema di trasporto ferroviario andato in tilt: 18 treni diretti a Cadorna da Varese, Como, Novara, Saronno e Malpensa hanno registrato ritardi superiori alla mezz’ora e altri otto sono stati soppressi. “Un atto gravissimo e intollerabile”, ha fatto sapere Trenord in un comunicato, nel quale aggiunge che l’Azienda “sta procedendo all’acquisizione delle immagini registrate dalle telecamere interne del treno e sporgerà denuncia per interruzione di pubblico servizio”.
E Trenord, ieri mattina, ha avuto a che fare anche con un episodio di molestie: quelle che due giovani stranieri hanno riservato a quattro ragazze alle 11 sul treno 10629 (Novara-Pioltello). Il capotreno ha soccorso le ragazze e fatto scendere e identificare i molestatori. Risultato: mezz’ora di ritardo, anche per i treni della S6 e della S5.
Insomma, una giornata nera. Cominciata malissimo: un “vandalo” (come lo ha definito Rete Ferroviaria Italiana) all’alba aveva abbandonato un carrello della spesa sui binari della Milano-Mortara, fra Vigevano e Parona Lomellina: linea bloccata dalle 5.40 alle 7.30, 8 regionali coinvolti, di cui 4 con ritardi fino a 45 minuti, tre limitati nel percorso e uno cancellato. Si cerca il responsabile.
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17 Novembre 2015
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