Torino/Teatro
6:02 pm, 4 Ottobre 15 calendario

Vita di Galileo Lavia mette in scena Brecht

Di: Redazione Metronews
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TEATRO. Con una prima nazionale molto attesa si aprirà domani la stagione 2015-2016 del Teatro Stabile di Torino. Si tratta della “Vita di Galileo”, la pièce di Bertolt Brecht che, con la regia e l’interpretazione di Gabriele Lavia, ora al suo primo Brecht, debutterà, da domani al 25 ottobre, al Teatro Carignano. Un grandioso affresco con 26 interpreti e tre musicisti dal vivo che ripercorrerà ventotto anni della vita dello scienziato pisano, dall’euforia delle grandi scoperte alla vecchiaia, segnata dalla cecità e dal disincanto. A partire dal 1938, Brecht rielaborò per oltre vent’anni il testo, con ritocchi e rimaneggiamenti, mettendo a fuoco il rapporto controverso tra cultura scientifica e cultura del potere.
La prima versione vide la luce durante l’esilio dello “scrittore di teatro” in Danimarca, già modellata come una riflessione su argomenti di stringente attualità. Qui Galileo, fondatore della nuova fisica, è visto come un eroe che abilmente sceglie di sconfessare le proprie scoperte per continuare la ricerca scientifica. Durante l’esilio in California, la scissione dell’atomo d’uranio prima e le bombe atomiche poi su Hiroshima e Nagasaki, porteranno Brecht a modificare il testo. E Galileo si trasformerà in un antieroe perché, abiurando, commise un crimine contro la società e la scienza (Info: 011 5169555).
ANTONIO GARBISA
 
 

4 Ottobre 2015
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