Per il car sharing un futuro elettrico

TORINO Torino punta sulla mobilità elettrica e si prepara ad attrezzare la rete per sostenerla. O, meglio, Torino “punta ad essere la città d’Italia con il più alto numero di colonnine elettriche a disposizione dei cittadini, e la presenza così massiccia di colonnine porterà al massimo della potenzialità il principio di condivisione delle autovetture ed incentiverà la diffusione e l’utilizzo di auto elettriche». Parola dell’assessore ai Trasporti Claudio Lubatti (nella foto).
Ieri la giunta ha approvato il bando per il Car sharing elettrico che dà il via alla ricerca di soggetti privati interessati alla gestione del servizio, compresa l’installazione delle colonnine di ricarica che saranno accessibili non solo a chi usa l’auto condivisa, ma a tutti i possessori di veicoli elettrici che potranno sottoscrivere un apposito contratto con Iren. Ogni società potrà immettere sul mercato fino a 500 auto per un totale di mille e 500 veicoli full electric che avranno a disposizione fino a 3 mila colonnine su tutto il territorio cittadino. Il bando sarà pubblicato entro 7 giorni, ed entro fine ottobre la Città potrà disporre di un quadro generale delle società che avranno manifestato il proprio interesse.
Entro la primavera del 2016 entreranno in servizio a Torino le prime auto del car sharing full electric. «Un servizio che – sottolinea il sindaco Piero Fassino – rafforzerà il sistema complessivo di mobilità contribuendo all’intermodalità del trasporto pubblico e a una maggiore offerta di alternative al mezzo privato».
«Torino – aggiunge l’assessore Lubatti – è la prima città italiana a pensare a questo servizio in dimensioni così importanti».
REBECCA ANVERSA