Braxton e Newton live in prima assoluta per TJF

TORINO Concerti da mattina a notte fonda nelle piazze, nei teatri, nei locali e sul fiume, quasi tutti gratuiti, con grandi musicisti internazionali in esclusiva, nuovi talenti e produzioni originali. Un bel programma è quello del Torino Jazz Festival, che si svolgerà dal 28 maggio al 2 giugno in piazza San Carlo.
Nell’imponente cartellone spiccano due appuntamenti speciali: l’happening del Sonic Genome di Anthony Braxton, in prima ed esclusiva europea, in cui più di 60 musicisti italiani, americani ed europei suoneranno per otto ore nelle sale del rinnovato Museo Egizio. 
E la prima assoluta della “Passione secondo Matteo” di James Newton, con soli, orchestra e coro del Teatro Regio e trio jazz, in un incontro suggestivo e innovativo tra jazz e musica classica. Il cast viaggia in equilibrio tra le star internazionali come l’Original Blues Brothers Band, Hugh Masekela, Ron Carter, David Murray e Randy Brecker, e i protagonisti del jazz italiano come Danilo Rea e Fabrizio Bosso, il canto di Nicky Nicolai e il sax di Stefano Di Battista, le magie vocali di John DeLeo.
Ci saranno poi lo spettacolo di piazza tra musica, circo, teatro e danza dei giapponesi Shibusa Shirazu, gli appuntamenti con cinema, libri e concerti al Jazz Club Torino, e le animate notti della sezione “off” Fringe.
Nell’attesa ecco per il 25 aprile l’anteprima di “Il Jazz della Liberazione”, con un programma che vedrà per l’intera giornata una serie di attività musicali e letture in alcuni “luoghi simbolo della memoria”, dislocati in spazi cittadini densi di significati storici. 
DIEGO PERUGINI