La Lazio va per Lotito polemiche infinite

CALCIO. «Ho visto una bella reazione della squadra che ha dimostrato grande carattere vincendo contro un avversario difficile e complicato come l’Udinese». Parole di Stefano Pioli che commenta così il successo (1-0) al Friuli. «Abbiamo rischiato poco e potevamo chiudere prima la partita – prosegue il tecnico –, abbiamo avuto qualche ripartenza clamorosa ma non siamo riusciti a concretizzare. Ma venivamo da 2 sconfitte. Il cucchiaio di Candreva sul rigore? Ci ha lasciati col fiato sospeso». E non è stata una settimana facile tra il ko col Genoa, le polemiche arbitrali e il caso Lotito, scatenato dalla telefonata col dg dell’Ischia, Iodice. “Un agguato” secondo il presidente laziale che, per le sue dichiarazioni, rischia il deferimento e il decadimento dal ruolo di consigliere federale.
«Quella telefonata è stato un agguato organizzato. C’è una regia… Ma io non mollo, io voglio cambià il sistema, io sò testardo. Certe volte, per quanto sò testardo, me faccio paura da solo. Tanto io querelo tutti! Stavolta i soldi me li portano con la carriola». Così Claudio Lotito in una intervista al Corriere della Sera in cui dice la sua sullo “scandalo” per la telefonata con il dg dell’Ischia. In quella celebre conversazione Lotito racconta di aver detto ad Andrea Abodi, presidente della Lega di Serie B, che se in A salgono squadre come Carpi e Frosinone, “che non contano un c… tra tre anni non c’avremo più una lira”.
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