Grecia
9:33 pm, 2 Febbraio 15 calendario

Tsipras chiede a Renzi alleanza per nuova Ue

Di: Redazione Metronews
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ROMA Alexis Tsipras arriva oggi a Roma dove incontrerà il presidente del consiglio Matteo Renzi. Una tappa, quella italiana, che il primo ministro greco ha voluto affrontare prima di recarsi a Parigi e poi a Bruxelles, dove domani incontrerà il presidente della Commissione Europea Jean Cluade Juncker. Accompagnato dal ministro delle Finanze Yanis Varoufakis, Tsipras cerca il sostegno dell’Italia alla sua richiesta di poter rinegoziare il debito greco e rilanciare la sua economia, mettendo fine al meccanismo di sudditanza della troika (Ue-Bce-Fmi).
Una trattativa che fa bene a tutti
L’abolizione della troika sarebbe «uno sviluppo maturo e necessario per l’Europa», ha dichiarato ieri Tsipras a Cipro, nella sua prima visita all’estero. A suo parere, un accordo tra Atene e i creditori internazionali sarebbe un beneficio per tutta l’Europa. «Una conclusione positiva dei colloqui con l’eurozona – ha detto – avrebbe effetti vantaggiosi per greci, ciprioti e per tutti gli europei». Tsipras ha ribadito di non voler uscire dall’euro. «Un’eurozona senza la Grecia o senza Cipro (destinatari di un programma di assistenza Ue-Fmi) equivarebbe all’amputazione dell’Europa sudorientale». Infine Tsipras ha escluso che il suo governo possa rivolgersi alla Russia per avere aiuti finanziari, dopo l’offerta giunta da Mosca. «Noi – ha rimarcato – siamo impegnati in importanti negoziati con i nostri partner europei e con tutti coloro che ci hanno concesso dei prestiti. Noi abbiamo degli obblighi verso di loro, attualmente non prevediamo altro». «Oggi vediamo Tsipras e il 12 c’è il Consiglio Europeo – ha commentato ieri Renzi – credo che sia fondamentale dare un messaggio chiaro: vogliamo spostare la politica economica dalla austerità agli investimenti. Per quello che riguarda la Grecia, credo che ci voglia grande responsabilità nel fare le cose».
Addio alla troika? Merkel dice no
La strada della missione di Tsipras è molto stretta. L’incontro con Renzi, che ieri ha parlato anche della Grecia nel suo colloquio telefonico con la cancelliera tedesca Angela Merkel, precede quello di Bruxelles con Juncker. Il portavoce del presidente della Commissione europea ha definito «un punto di partenza» l’intenzione di Tsipras di raggiungere un accordo sulla gestione del debito pubblico del Paese. «Ci aspettiamo un dialogo costruttivo con il governo greco – ha spiegato il portavoce – aspettiamo di conoscere i piani concreti del governo greco e di avere discussioni costruttive sui prossimi passi».
Verso il faccia a faccia decisivo
Secondo le indiscrezioni, Juncker sarebbe disponibile a rottamare la troika Ue-Bce-Fmi. Ma Berlino ha subito messo lo stop. La Germania «non vede alcuna ragione per eliminare il meccanismo di valutazione della troika e quindi le decisioni politiche prese sulla base dei risultati della troika», ha dichiarato una portavoce del governo di Berlino. La cancelliera Merkel avrà la possibilità di incontrare Tsipras a margine del vertice Ue informale del 12 febbraio a Bruxelles, mentre i ministri delle Finanze dei due Paesi potrebbero vedersi già nei prossimi giorni.
METRO

2 Febbraio 2015
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