Tutti pazzi per Ed Sheeran

MILANO. Un fenomeno, una superstar globale, uno dei talenti più forti del millennio. Tutti pazzi per Ed Sheeran, 23enne inglese dall’aspetto semplice e senza pretese. Capelli rossi, barbetta, jeans e maglietta. E l’inseparabile chitarra. Sembra un ragazzo come tanti, invece ha venduto milioni di dischi, fatto incetta di premi e scritto hit per gli One Direction. Il suo ultimo cd, “x”, uscito in giugno, è stato il besteller del 2014 nel Regno Unito. E anche nel resto del mondo, Italia inclusa, è andato benissimo. Ha fatto il botto pure su Spotify, risultando l’artista più ascoltato in streaming. Il tutto grazie a un pop d’autore moderno e accattivante, come nel tormentone “Sing”, realizzato con Pharrell Williams. Più di recente Ed ha sfornato un altro singolo, “Thinking Out Loud”, che non mancherà nella scaletta dell’atteso concerto di martedì al Mediolanum Forum d’Assago, tutto esaurito da mesi, come il suo precedente live all’Alcatraz.
Altri appuntamenti: al Magnolia da seguire Fink, apprezzato cantautore indie con un passato da dj, che torna con la sua band per presentare il nuovo lavoro “Hard Believer”, uscito in luglio (h22, euro 18 più tessera Arci). Tra jazz e funk la proposta del sassofonista Pee Wee Ellis, al Blue Note, artista che ha collaborato con James Brown e Van Morrison (h21, euro 28/33). Al Biko, per il 70° della liberazione di Auschwitz, “Note di memoria” col gruppo folk La Corte dei Miracoli, il duo Foce Carmosina e altri (h20).
DIEGO PERUGINI