Hanks Jr: “Io ai Globe? Sarò troppo stanco”

COURMAYEUR «La telefonata é arrivata giovedì alle 5 del mattino ed è stata una splendida sorpresa: “Mr. Hanks, è candidato ai Golden Globe”». L’Hanks in questione non è il celeberrimo Tom, due volte premio Oscar, ma il figlio Colin (“Dexter”, “NCIS”, “Band of Brothers”, “Roswell”), 37 anni e un ruolo che può fare la differenza nella carriera di un attore. È l’agente di polizia Gus Grimly in Fargo.
Mr. Hanks, cosa farà se vincerà ai Golden Globe?
Non credo che andrò alla cerimonia: sarà di domenica e io sarò esausto dopo un weekend a inseguire i miei bambini dentro casa (ride n.d.r). No, niente ricompense, non ho ancora fatto cose abbastanza importanti. Però sono pronto per nuovi ruoli.
La sua collega Allison Tolman (alias l’agente Molly), dice che lei è un tipo molto sveglio, l’opposto del suo personaggio.
Lo spero bene!
Cosa la lega a Gus Grimly?
Siamo entrambi genitori, ma lui è lento, frustrante. Però ho anche ammirazione per lui: si dà molto da fare, ha consapevolezza dei propri limiti, cerca di superarli. E poi sa la differenza tra il bene e il male.
BARBARA NEVOSI