Archeologia
4:36 pm, 11 Dicembre 14 calendario

Tesori dell’archeologia un 2014 di grandi scoperte

Di: Redazione Metronews
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ROMA L’anno che si sta per concludere ha visto le guerre infliggere danni drammatici al patrimonio culturale mondiale, ma gli studiosi hanno  portato alla luce preziosi documenti dei tempi passati. Ricchezze che non mancano in nessuna parte del globo, dalla Grecia al Messico, dall’Egitto alla Cina.
Grecia, la misteriosa tomba macedone
Una scoperta che sta catalizzando l’attenzione di tutti, con la suggestione di trovarsi davanti alla mitica tomba di Alessandro magno. Improbabile, perché il condottiero del IV sec. a.C. dovrebbe essere sepolto in Egitto. Ma certamente l’enorme tumulo funerario di epoca macedone scoperto ad Anfipoli è un mausoleo fuori dal comune. Mezzo chilometro di circonferenza, il tumulo era sormontato dalla statua di un leone. Nel corso dell’anno gli archeologi hanno portato alla luce prima l’ingresso monumentale, sormontato dalle statue di due sfingi. L’anticamera  conduce a due monumentali cariatidi, colonne in forma di donne. Spettacolare anche la seconda stanza, impreziosita da uno splendido mosaico a colori di 14 metri quadrati, raffigurante il rapimento della giovane dea Persefone  da parte di Ade, dio dell’oltretomba che guida una carrozza a due cavalli ed è preceduto da Hermes: il mito del loro matrimonio semestrale simboleggiava l’alternanza delle stagioni e giustificava l’inverno. Sorpresa anche nella terza stanza: qui infatti sono state rinvenute delle ossa. Su queste si concentrano ora gli esami bio-chimici, per cercare di capire a chi appartenessero. Quasi certo che ci siano altre camere ed altri defunti, per i quali procederanno gli scavi. Ma chi sono i fortunati possessori del mausoleo? Tutto conduce ai più nobili tra i macedoni. Se non è Alessandro, potrebbe trattarsi di sua madre Olimpia, sua moglie Roxane o suo figlio Alessandro IV. O più probabilmente “solo” di qualche altro re o importante generale.
Egitto, non solo faraoni nella Valle dei Re
La Valle dei re non era riservata solo ai Faraoni. La scoperta di una tomba ricca di materiale rivoluziona quanto si pensava finora sul cimitero dei faraoni del II millennio a.C. a Luxor. Gli archeologi hanno rinvenuto una sessantina di mummie e resti vari sopravvissuti a un incendio. I corpi appartengono a principesse della XVIII dinastia, accompagnate da loro servitori. Quindi nella Valle erano sepolti anche donne e inservienti, alcuni dei quali stranieri.
Israele, nuovi rotoli da Qumran
Lavorando su materiali degli scavi archeologici degli anni ’50, sono stati ritrovati alcuni filatteri (gli astucci, usati dai religiosi ebrei, che contengono piccoli rotoli manoscritti con un testo biblico) ancora intatti. Grazie alle nuove tecnologie è stato dunque possibile individuare il contenuto al loro interno. Con grande delicatezza si procederà all’apertura nel tentativo di leggere i frammenti scritti. probabilmente conterranno versetti della Bibbia, ma la loro antichità (duemila anni) li rende particolarmente preziosi e utili.  
Gran Bretagna, le orme più antiche d’Europa
«Il sito di Happisburgh riscrive le nostre conoscenze a proposito delle prime tracce umane in Europa», hanno spiegato gli scienziati del British Museum. Sulla costa vicino Norfolk sono state ritrovate una cinquantina di impronte umane di 900 mila anni fa: le più antiche in Europa, le terze nel mondo. Sono state lasciate forse da una famiglia che camminava sulla spiaggia in cerca di cibo: due maschi adulti , due donne, di cui una molto giovane, e tre o quattro ragazzi.
Messico, due città maya sotto la jungla
Grazie allo studio di foto aeree e alle nuove tecnologie, gli archeologi hanno ritrovato almeno due grandi città maya perdute e ricoperte dalla jungla nello Yucatan messicano. Contengono piramidi e grandi palazzi. Chiamate Tamchén e Lagunita, risalgono al 600-1000 d.C.
Cina, i più antichi calzoni
In una tomba di Yanghai nella regione dello Xinjiang è stato ritrovato un paio di pantaloni che secondo le analisi risalgono a circa 3200 anni fa. La conferma che a inventare i pantaloni siano stati pastori e guerrieri nomadi che si spostavano a cavallo attraverso il centro dell’Asia.
Gran Bretagna, due nuove poesie di Saffo
Un frammento di papiro del III secolo ha rivelato due poesie di Saffo mai viste prima. Uno studioso dell’università di Oxford, ha ricevuto da un anonimo collezionista il frammento su cui sono scritti i versi. In una delle due poesie si parla di Carasso e Larico, che sarebbero i fratelli di Saffo.
Gran Bretagna, tavoletta da wc di epoca romana
È la più antica tavoletta da wc mai ritrovata: esistono molte latrine di epoca romana in pietra, ma di seggette non se ne era mai viste. Nel forte di Vindolanda, in Inghilterra, per la prima volta sono venuti alla luce i resti di una seggetta in legno di duemila anni fa, che era stata gettata nella discarica.
Grecia, la firma di Pericle sulla coppa del vino
In una tomba di Kifissia è stata ritrovata una coppa per il vino con sei nomi incisi: era tradizione greca scrivere i nomi della “compagnia”. Compare il nome di Pericle: che si tratti dello statista ateniese del V sec. a.C. sembra confermato dal raro nome Ariphron, suo fratello.
Danimarca, amuleto millenario è il martello di Thor 
Un antico amuleto scandinavo di più di mille anni fa rappresenta davvero il celebre martello del dio Thor. Si tratta di un piccolo pendaglio a forma di testa di martello, di cui esistono vari esemplari. Per la prima volta in Danimarca ne è stato rinvenuto uno con una iscrizione runica.
OSVALDO BALDACCI
 

11 Dicembre 2014
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