Università
8:50 pm, 4 Novembre 14 calendario

Test di medicina pioggia di ricorsi

Di: Redazione Metronews
condividi

ROMA. Due  dietrofront in  48 ore. Il primo novembre il ministero dell’Istruzione annulla il concorsone per le scuole di specializzazione in Medicina. Il 3 novembre nuovo “testacoda” del Miur che annuncia ai quasi 12 mila medici interessati che i test, annullati per una “grave anomalia” verificatasi nelle prove scritte del 29 e 31 ottobre, tornano ad essere validi. Le prove non dovranno essere ripetute, poiché, come da verifica della Commissione ministeriale incaricata, sui 60 quiz “incriminiati”, “solo” 4 (due per area) sarebbero da «neutralizzare». Dopo un confronto con l’Avvocatura dello Stato e alla luce del verbale della Commissione si è deciso di procedere, dunque, con il ricalcolo del punteggio dei candidati neutralizzando le 2 domande per area  considerate non pertinenti.
Il ministro Giannini ha parlato ieri di una svista «fatale» nel trasferimento dei file: in pratica «l’errore materiale è stato trasferire un file dalle prove di una giornata a quelle di un’altra giornata». «Tutto  quello che si poteva fare – sintetizza  – è stato fatto».
Grande la rabbia degli specializzandi: «Senza la necessaria e doverosa trasparenza la “neutralizzazione delle due domande errate dalle prove del 29 e del 31 si rischia un fiume di ricorsi», sostengono in un comunicato  congiunto Azione universitaria e Movimento italiano specializzandi. Intanto il Codacons prepara una class action.
Walter Mazzucco, presidente del Sindacato giovani medici, denuncia il «gravissimo errore», confermando per oggi un nuovo presidio al Miur. E avanza un’ipotesi: una «sanatoria per i meritevoli, vincitori sia nella graduatoria definitiva senza le domande annullate, sia nella graduatoria virtuale con le domande annullate», spiega a Metro, «come accaduto  per il bonus maturità». Al governo la richiesta di «risorse aggiuntive per i contratti di specializzazione», come tampone ai contenziosi che potrebbero presto piovere sul Miur.
s.b.

4 Novembre 2014
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo