ALLEGRI CONQUISTERO GLI JUVENTINI

Calcio. La contestazione a Vinovo degli orfani di Conte. E la presentazione di Massimiliano Allegri quale nuovo allenatore della Juventus. In meno di ventiquattr’ore, la Signora ha cambiato registro. «Si apre un’altra pagina – l’esordio di Marotta -. Allegri è il profilo più adatto per prendere il posto di Conte, che abbiamo provato a tenerci stretto  fino all’ultimo». Contratto biennale, due milioni a stagione più i premi, Allegri dirigerà oggi i suoi primi allenamenti juventini: «Capisco lo scetticismo dei tifosi, perché lui ha rappresentato tanto per la società. Spero di conquistarli con il lavoro, il rispetto e la professionalità. Squadra appagata? No. Come diceva l’avvocato, la prossima vittoria sarà sempre la più bella. La Champions? Vogliamo migliorare, anche se non sarà facile. L’Atletico Madrid ha però dimostrato di poter competere anche con budget non all’altezza della grandi squadre. La Juve deve stare tra le prime otto d’Europa». E Pirlo? «E’ un campione, fortunatamente adesso lo ritrovo e non è vero che fui io a mandarlo via dal Milan».
Sarà. Fatto sta che sono già cominciate le voci che vorrebbero il numero 21 pronto a traslocare al Galatasaray, nuova casa di Prandelli, mentre dalla Premier sarebbero disposti a fare follie per Pogba (75 mln dal Chelsea) e Vidal (45 dallo United). In compenso Abate (scadenza 2015) potrebbe seguire a Torino Allegri (cui piace anche Astori, diretto però alla Lazio) con conseguente partenza di uno tra Isla e Lichtsteiner. “Vidal ci è stato chiesto – ha ammesso Marotta – ma non l’abbiamo mai messo in vendita e ce lo teniamo stretto”. Avrebbero voluto tenersi stretto anche Conte, quindi meglio non dare nulla per scontato. Quagliarella, invece, è ormai un giocatore del Toro: 3 milioni e tanti saluti alla Vecchia Signora. Il tutto, in attesa che arrivi Morata: sempre che non cambi idea pure lui.
(Domenico Latagliata)