Di Maria sul mercato asta tra United e Psg

calcio “Un po’ più vicino”.  Trattasi di affermazione fatta da Juanma Lopez, procuratore di Alvaro Morata dopo l’incontro avuto con la dirigenza del Real Madrid e Beppe Bozzo, agente cui la Juventus ha dato il mandato per trattare l’attaccante. Servirà ancora qualche giorno, buono per consentire ai Blancos di portare a casa un top player (James Rodriguez?) dopo di che, l’attaccante classe 1992 prenderà la strada di Torino. La Juventus offre due milioni per il prestito e altri diciotto a giugno 2015 per il riscatto: il club madrileno vuole però inserire nell’affare un’opzione di ri-acquisto fissato a 35 milioni, cifra che Marotta ritiene al momento troppo bassa. Si vedrà e si farà, così come alla fine Angel Di Maria dovrebbe davvero lasciare Madrid: Manchester Utd e Psg sono pronti a offrire 60 milioni e l’asta è partita. Secondo alcuni, per arrivare all’argentino la Juve potrebbe salutare Pogba: pare strano, invece. Il sacrificato del mercato bianconero, se necessario, sarà Vidal: intanto, Marotta ha già incassato 27 mln da varie cessioni. Da Torino, sponda granata, partirà quasi di sicuro Cerci: Inzaghi e il Milan lo vogliono e l’intesa è possibile intorno a 18 mln. Quagliarella non ha lo stesso ruolo dell’azzurro, ma sarà lui l’acquisto con cui Cairo intende farsi perdonare. E l’Inter? Vede allontanarsi  – come lei, anche Juve e Roma – il francesino Rabiot («sono legato al Psg ancora un anno»), aspetta il solito M’Vila, pensa clamorosamente (meglio tristemente?) a Pato e lotta con Prandelli per assicurarsi Osvaldo. Nerazzurri interessati anche a Memphis Depay, attaccante del Psv e degli oranje e al cagliaritano Astori, che piace pure al Milan (ma c’è da riscattare Rami) e su cui la Lazio era in  vantaggio. Sponda Roma, ieri è arrivato nella capitale Ashley Cole(biennale da 2,3 mln all’anno). Ufficializzato anche Salih Ucan. Al Fenerbahce  vanno 4.75 milioni.
(DOMENICO LATAGLIATA)