Con Garbo ritornano gli anni Ottanta
TORINO I più attenti alle vicende del pop italiano si ricorderanno di Garbo, nome di culto anni Ottanta, da più parti indicato tra i padri della new wave nostrana. Un suono intrigante e suggestivo, il suo, dal taglio un po’ alla Bowie, che all’epoca ebbe un certo riscontro anche nelle classifiche.
Domani Garbo arriva al Blah Blah (ore 22, euro 10) con “Scortati a Berlino”, un tour di poche date in occasione dei 30 anni dalla caduta del Muro di Berlino. Per l’occasione l’artista milanese suonerà brani tratti da “A Berlino Va Bene….” e “Scortati”, album dei primi anni Ottanta, inframezzati da molti aneddoti di carriera.
Nell’attesa ecco per stasera, sempre al Blah Blah, il dream-pop degli americani Hibou, mentre all’Hiroshima ci sarà il varietà del Dottor Lo Sapio dedicato a Sanremo e al FolkClub ascolteremo la cantante e poetessa portoghese Lula Pena, fra folk, jazz, musica brasiliana e fado.
Al Circolo della Musica di Rivoli, stasera, sul palco un artista di culto come l’inglese Robyn Hitchcock, genio del pop d’autore psichedelico anni Ottanta, che incontrerà Emma Tricca, artista in bilico tra folk, blues e poesia.
Doppio appuntamento al Magazzino sul Po, che stasera ospiterà l’eclettico cantautore Blindur, seguito domani dal collettivo psichedelico C+C=Maxigross col nuovo album “Deserto”.
Domani al Colosseo arrivano i Negrita col nuovo tour acustico La Teatrale + Reset Celebration, mentre al Birra Ceca Pub82 potremo ascoltare la cantante soul-blues britannica Kat Pearson.
DIEGO PERUGINI
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