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12:30 pm, 26 Agosto 16 calendario

Champions: si cambia dal 2018. Ora l’Italia ha 4 posti

Di: Redazione Metronews
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CALCIO È la nuova Champions con 4 italiane certe, più milioni per i club e un occhio riguardo per la loro storia nel torneo. Ieri prima del sorteggio, e dopo la riunione Eca con Rummenigge (Bayern), Agnelli (Juve) e Gandini (Milan), propulsori del progetto, l’Esecutivo straordinario Uefa ha detto sì. Senza rimandare la decisione ad Atene, quando ci sarà il nuovo presidente. Procedura veloce che non tutti hanno apprezzato, ma che è passata con 11 voti e 1 astenuto. Il torneo per il triennio 2018-21 è fatto.
Il nuovo ranking sarà usato nei sorteggi di agosto e anche in quelli dell’eliminazione diretta, per evitare Juve-Bayern agli ottavi. Servirà per la distribuzione dei soldi ai club. Oggi la Champions (con l’Euroleague) vale più di  2,2 miliardi l’anno e ne dà quasi 1,3; l’obiettivo è arrivare a quasi 3 miliardi di ricavi, aumentando la quota per le squadre. I premi ai club saranno divisi in 4 voci: market pool (che dal 40% scende al 15%), fisso di partecipazione (25%), risultati della stagione (30%) e risultati storici (ranking per club, 30%).
Il ranking per nazioni resta per stabilire il numero di posti per paese. In pratica dal 2018, le prime 4 del ranking (Spagna, Germania, Inghilterra e Italia) avranno 4 squadre, le prime 4 del campionato, senza passare dai playoff. Ma scendere al 5° posto del ranking significherà averne 2 sicure più 1 ai playoff. Dunque attenzione a Portogallo, Francia e Russia che inseguono l’Italia. In ogni caso 16 squadre su 32 (il 50%) saranno dei grandi Paesi. Per le altre 16 è da definire quante dai playoff, quante dall’Euroleague.
Nascerà una società di consulenza Uefa-Eca per il torneo: i club saranno più dentro all’organizzazione. Nel 2021, si cambierà ancora: un torneo più ricco, con più gare, e che potrà giocarsi anche nel fine settimana, spostando il campionato al mercoledì. Con partite anche in sedi neutre (Emirati, Cina, Qatar…) pronte a strapagare l’evento. Anche per mettere all’angolo la Premier: tranne Real e Barça, infatti, nessuna partita può competere televisivamente con la Premier, a parte le grandi sfide di Champions.
Il posto per “meriti storici”? Se ne parlerà nel 2021.
 
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26 Agosto 2016
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