Altaroma, la mostra di OTP sposa l’architettura di Raffaello

MODA La storica cupola dell’Università e Nobil Collegio degli Orafi Argentieri Sant’Eligio, opera architettonica di Raffaello da Urbino, ospita durante la kermesse capitolina Altaroma la nuova mostra “Unconventional Touch. Reset Gioielli e Accessori”, percorso espositivo dell’associazione no profit Officine di Talenti Preziosi (OTP) visitabile dal 7 al 10 luglio.
Il vernissage contingentato, previsto per giovedì 8 alle ore 17 vedrà protagoniste le creazioni di 43 giovani designer e professionisti del settore accanto agli abiti di Alessandra Giannetti. Un’iniziativa in cui l’unione del settore fa la forza e voluta dalla presidente di OTP Marina Valli, affiancata dalla vice Gioia Capolei. L’arte incontra poi le emozioni: durante la manifestazione sarà trasmesso sulla piattaforma Digital Runway di Altaroma un video concepito dalla regista Caterina Biasucci  in collaborazione con il fotografo Valerio Polici.
L’obiettivo? Ammirare anche online l’alto artigianato che contraddistingue l’expo. Sul web, per l’occasione, le mannequin sfileranno indossando i costumi beach couture della stilista Monica Campri. In esposizione collier realizzati usando le cortecce, bracciali con ciondoli al peperoncino, materiali riciclati, come il ferro arrugginito, che diventano orecchini nel segno dell’upcycling e del riuso creativo “green”. Fino ai tocchi classici e barocchi che lasciano spazio alle avanguardiste lavorazioni 3d. La voglia di ricominciare e ripartire fa da collante. Da qui il titolo “Reset”, un augurio di re-start per l’universo manifatturiero bloccato e messo a dura prova dall’emergenza pandemica. 
«Riportare allo stato iniziale, azzerare per poi ricominciare. Viviamo un momento storico che ha visto forzare le restrizioni causate dalla pandemia e ridimensionare, attraverso le restrizioni, i nostri sogni. Soprattutto quelli dei talenti emergenti. Non solo in ambito personale, ma anche nel mercato dei consumi e nelle cerimonie d’acquisto. Abilità e processi hanno subito una radicale rivalutazione, perdendo a volte il loro significato, mentre valori intimi, profondi e privati si sono trasformati in elementi imprescindibili di un nuovo lessico sociale. Non tutto si è corrotto o è andato perso, ma l’approccio generato dalle trasformazioni dovute al Covid-19 ha ridisegnato desideri e modi, mettendo l’accento sui mutamenti», spiega la presidente Valli. 
Cinque i temi presi in esame e ai quali si sono ispirati i designer: “Il Gioco dell’evasione”, alla ricerca di vie di fuga e divertimento, “L’Imperfetto corretto”  tramite la rivalutazione del particolare e del recupero, “Il Vero me” caratterizzato dalla valorizzazione dell’autostima riscoprendo la bellezza pura e autentica. Poi, “L’Empatia social”, che si serve della condivisione virtuale dei sentimenti, e “L’Estetica scenografica” in una poetica narrazione visiva fatta di racconti che superano la fantasia.  Rilevante per il progetto il supporto della  fashion manager  Agnese Sanchez. Sino al 10 luglio, inoltre, la  quattro giorni della mostra sarà accompagnata da seminari, conferenze e presentazioni di libri.
Mediante un concorso interno, l’associazione ha selezionato un Istituto, lo IED, per costruire un ponte tra le accademie e il mondo del lavoro grazie ai bijoux esposti dagli allievi che hanno concluso la loro formazione scolastica. Partecipano ad “Unconventional Touch. Reset Gioielli e Accessori” Valentina Allotti, Kristina C, Gioia Capolei, Christel Deliège, Marina Ettorri, Daniela Ferrero, Elisa Marcantonio, Chiara Mingiardi, Laura Mustacciuoli, Nadè by Nadia Coretti, Liliana Palaia,  Anna Pinzari,  Maria Paola Ranfi, Carlo Maria Sambati, Michele Soave, Lorella Verrillo. PatSa di Patrizia Santamaria, Francesco Lops jewellery ,Vu Elle jewels, Maria Laura Venturelli, Alessandra Malandrino, Chiara Fenicia, Erica Vacchiano, Ana Paula Valandares, Silvia Orani, Barbara Amici, Maria Viola Mazza, Giorgia Pettineo, Domitilla Camponeschi, Daria Leuzinger, Stkreo di Stefania Tortella, Lucia Pietrolonardo, Monica Medot, Cristina Innocenti e Virginia Checcacci, Emera Gioielli, Marina Valli. E ancora Riccardo Alfonsi, Balistreri Gioielli D’Arte, Franchi Argentieri, Corrado Sacchi Gioielli, Cristiana Perali, Le Vitali Gioielli, Gioielli Dop, Aldo Vitali.
 
 
FOTO: Valerio Polici