criminalità
11:09 am, 10 Maggio 24 calendario

Report della polizia sui minori: baby gang dilagano al Centro-Nord

Di: Redazione Metronews
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Il numero di segnalazioni di minori denunciati o arrestati nella città metropolitana di Milano mostra un trend in crescita con un picco positivo registrato nel 2023 (2.450) mentre nella città metropolitana di Napoli si registra un decremento del -15,33% tra il 2022 e il 2023. È quanto emerge dal report Criminalità minorile e gang giovanili realizzato dal Servizio di Analisi Criminale della Direzione centrale della polizia criminale (Dipartimento della pubblica sicurezza).

VIOLENZA SESSUALE. Tra il 2022 ed il 2023, a fronte di un decremento delle segnalazioni relative alla rissa (-16,41%) ed alle percosse (-16,52%), le segnalazioni di Minori per rapina (7,69%), lesioni dolose (1,96%) e violenza sessuale (8,25%).

FURTO. Tra il 2022 e il 2023, le segnalazioni di minori denunciati e o arrestati per furto evidenziano incrementi significativi per le città di Bologna, Cagliari, Firenze, Reggio Calabria, a fronte dei decrementi significativi che si registrano nelle città di Genova, Messina, Napoli, Torino, Venezia.

RAPINA. Tra il 2022 e il 2023, le segnalazioni di minori denunciati o arrestati per rapina evidenziano incrementi significativi per le città di Bari, Bologna, Firenze, Genova, Napoli e Reggio Calabria a fronte del decremento significativo che si registra nella città di Palermo.

LESIONI DOLOSE. Con riferimento alle segnalazioni di minori denunciati o arrestati per lesioni dolose, a fronte di un lievissimo incremento a livello nazionale si registrano incrementi significativi per le città di Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova e Milano.

MINACCIA E RISSA. Le segnalazioni di minori denunciati o arrestati per i reati di minaccia, rissa e percosse nelle città metropolitane mostrano, generalmente, un trend in decrescita. Tra il 2022 e il 2023, le segnalazioni di minori denunciati o arrestati per violenza sessuale seguono, in prevalenza, il trend in crescita registrato a livello nazionale.

BABY GANG. Durante il biennio 2022-2023, 73 province italiane hanno registrato attività violente o devianti da parte di baby gang.  Dallo studio emerge come le gang siano presenti nella maggior parte delle regioni italiane, con una leggera prevalenza nel Centro Nord rispetto al Sud.

In prevalenza sono composte da un numero inferiore alle 10 unità, soprattutto maschi tra i 15 e i 24 anni. Nella maggioranza dei casi, le gang giovanili attive hanno compiuto atti di bullismo, risse, percosse e lesioni, atti vandalici e disturbo della quiete pubblica. In talune circostanze i gruppi si sono resi responsabili di furti in strada o in negozi e di spaccio di sostanze stupefacenti. L’attività di gran lunga predominante, ad ogni modo, è rappresentata dalle vessazioni nei confronti di coetanei.

10 Maggio 2024
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