La Sad
9:30 am, 5 Aprile 24 calendario
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La Sad nuovo album e tour: “La musica ci ha salvato”

Di: Redazione Metronews
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I La Sad non si fermano più perché la musica è il loro motore e il collante che li tiene uniti. Il festival di Sanremo non è stato “Autodistruttivo” e i fan sono una famiglia. Il nostro incontro? “È stato casuale e ci ha salvato”.

I La Sad, il trio formato da Theø, Plant e Fiks, raccontano questi primi 4 anni di vita artistica insieme: dalla prima canzone SummerSad alla partecipazione al 74°  festival della canzone italiana con il brano Autodistruttivo, certificato oro, fino al nuovo abum Odio La Sad.

Odio La Sad l’album

“Ci siamo ritrovati a Milano quattro anni fa, all’inizio bazzicavamo in casa del nostro manager e dormivamo in posti diversi. Diciamo che ci siamo trovati in un momento molto difficile e questo ci ha un unito” dice Plant. Gli fa eco Theø: “Abbiamo passato tre anni chiusi in un monolocale. Non avevamo soldi, non avevamo niente. Il nostro incontro ci ha salvato. Abbiamo messo tutto il nostro dolore nella musica ed è venuta fuori la magia della Sad”.

Il loro singolo di debutto, SummerSad, è stato il catalizzatore per i tre ragazzi che insieme hanno capito di poter dar vita ad un bel progetto. Con SummerSad, racconta Fiks, “abbiamo capito che insieme eravamo il cavallo vincente e quindi abbiamo detto andiamo avanti così”.

Tre anime artistiche provenienti da diverse regioni d’Italia i La Sad hanno trovato nella musica una valvola di sfogo affrontando temi delicati come la solitudine, le dipendenze e le relazioni tossiche diventando i portavoce delle difficoltà di un’intera generazione.

“I giovani d’oggi – spiega Plant – sono sicuramente soli, si sentono abbandonati. Noi eravamo così prima di incontrarci tra di noi”. Poi Theø aggiunge: “Quando abbiamo iniziato non pensavamo di diventare i portavoce di qualcosa. Semplicemente abbiamo messo quel che stavamo vivendo nelle canzoni e molta gente si rispecchia in quel che diciamo”.

Riflettori sulla salute mentale

E il nuovo album Odio La Sad, si propone di accendere i riflettori sulla salute mentale, un tema molto comune anche nell’ambiente musicale con diversi artisti che ammettono di sentirsi schiacciati dai ritmi e le logiche della discografica.

“Dopo Sanremo ho fatto un post a riguardo – dice Theø – perché purtroppo nel periodo in cui viviamo, con l’avvento dei social, per un artista non basta più fare solo musica. E ti ritrovi a dover fare un sacco di cose in più che magari anni fa gli artisti non facevano. E tutto in pochissimo tempo, tutto super fast. E il tuo cervello dopo un po’ diventa saturo di tutto questo e inizi a non sopportare più quella situazione. Non è facile”.

Dopo Sanremo l’album e il tour

Ora i La Sad si godono il momento: il singolo Autodistruttivo e l’album Sto Nella Sad sono certificati Disco Oro. Adesso il nuovo disco e poi pronti con i live da vivere insieme ai fan. Con i fan, racconta Plant, “siamo una famiglia, li chiamiamo Baby Sad: noi ci rispecchiamo in loro e viceversa”.

Il nuovo album prosegue il percorso della band tra chitarre distorte, testi immediati e l’indistinguibile attitudine punk, e vanta 6 featuring, dai Pinguini Tattici Nucleari agli Articolo 31 fino a Rose Villain. E non poteva mancare anche la cover portata a Sanremo, ovvero Lamette, cantata insieme a Donatella Rettore.

Infine, il SummerSad Tour 2024, prodotto da Magellano Concerti (date in aggiornamento). La prima tappa sarà il Rock in Roma. Poi la band sarà il 2 luglio a Bologna, il 7 luglio a perugia, il 10 luglio a Collegno, il 12 luglio a Brescia, il 13 luglio a Caorle, il 30 luglio a Gallipoli, l’8 agosto all’Arena della Versilia (Cinquale), il 4 settembre a Pescara e il 7 settembre al Carroponte di Sesto San Giovanni.

5 Aprile 2024 ( modificato il 4 Aprile 2024 | 16:12 )
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