Addio Jeannie Epper stunt leggendaria di Wonder Woman

Addio Jeannie Epper, leggendaria stuntwoman che ha fatto da controfigura a Lynda Carter nella serie originale di “Wonder Woman“. Ha recitato in più di 160 tra film e telefilm. È morta per cause naturali a 83 anni nella sua casa di Simi Valley, in California.

Jeannie Epper pioniera stunt

In una lunga carriera passata a sfondare porte, buttare giù muri e cadere dai tetti, Epper è stata una pioniera tra le donne acrobate di Hollywood: faceva parte di una dinastia di stuntman che Steven Spielberg ha soprannominato i “Flying Wallendas del cinema” (a partire da suo padre, John Epper, ci sono state quattro generazioni di Epper nel mondo dello spettacolo dagli anni ’30).

È stata Jeannie Epper, al posto di Kathleen Turner, a essere travolta da una frana in “All’inseguimento della pietra verde”, per il quale ha ricevuto il premio Stuntman Award 1985 per l’acrobazia più spettacolare in un film. Nel 2007 Epper ha ricevuto il primo premio alla carriera assegnato a una donna ai World Taurus Awards, collocandola così tra le più grandi stuntwoman di tutti i tempi.

Lavorò per Spielberg

Epper ha lavorato per Spielberg (come regista o produttore) in otto film, tra cui “Incontri ravvicinati del terzo tipo” (1977) e “Poltergeist” (1982). Il suo lavoro sul grande schermo comprende anche “Terremoto” (1974), “Charlie Chan e la maledizione della regina drago” (1981), “La corsa più pazza d’America” (1981), “Pericolosamente insieme” (1986), “L’impero del crimine” (1991), “Demolition Man” (1993), “Die Hard – Duri a morire” (1995) e “Armageddon – Giudizio finale” (1998).