Terrorismo, misure di sicurezza rinforzate per Pasqua e Pasquetta

«Proseguire l’attività di monitoraggio, anche sul web, per l’individuazione delle eventuali situazioni di rischio». Questa la priorità riaffermata nel Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è riunito al Viminale. Durante l’incontro «è stata effettuata una attenta analisi dell’attentato a Mosca, anche ai fini dell’aggiornamento delle misure di prevenzione antiterrorismo già disposte». L’intensa attività di prevenzione antiterrorismo – è stato sottolineato – ha consentito, dal 7 ottobre scorso ad oggi, di espellere per motivi di sicurezza 47 persone, di cui 9 con provvedimento del ministro dell’Interno. Nel 2024 sono stati già 23 i provvedimenti, di cui 5 emessi dal ministro. Al Comitato, oltre al ministro Piantedosi, erano presenti il sottosegretario Nicola Molteni e i vertici delle forze di polizia e delle agenzie di informazione e sicurezza.

Vigilanza e controllo

«Non ci sono rischi concreti di gruppi organizzati. Il rischio è di qualche autoradicalizzato, però non abbiamo segnali preoccupanti», ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. In ogni caso, in vista delle festività pasquali, è stata disposta «una intensificazione delle attività di vigilanza e di controllo da parte delle forze di polizia con la pianificazione di specifici servizi operativi, fissi e dinamici, nei luoghi di maggiore aggregazione e transito di persone, nonchè a tutti gli obiettivi sensibili, alla luce di un loro eventuale aggiornamento». Nonostante le previsioni per Pasqua e Pasquetta siano di tempo instabile, si stima che quasi 11 milioni di italiani si metteranno in viaggio – seppure per il 92% con una meta nazionale – per un giro d’affari di 4 miliardi di euro, con 217 mila passeggeri aeroportuali.