Ok del Cdm all’Election day, per europee e amministrative si voterà sabato 8 e domenica 9 giugno

Ok del Cdm all’Election day, nel decreto Elezioni approvato dal Consiglio dei ministri le date fissate per l’accorpamento delle elezioni europee e del primo turno di quelle amministrative sono 8 e 9 giugno. Via libera del Cdm anche alla norma che apre al terzo mandato per i sindaci dei Comuni tra i cinquemila e i 15 mila abitanti. Per i Comuni sotto i cinquemila abitanti il tetto ai mandati viene totalmente eliminato. «Basilicata e Piemonte hanno i requisiti per rientrare nel provvedimento dell’Election Day dell’8-9 giugno – ha precisato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi – ma lo devono decidere autonomamente secondo il principio di autonomia riconosciuto alle Regioni». Piantedosi ha anche annunciato che ci sarà «un gettone di presenza più elevato per il personale impiegato ai seggi elettorali. Negli anni – ha spiegato il titolare del Viminale – stiamo registrando infatti una sempre minore attrattività economica di questa funzione e una sempre minore partecipazione, cui siamo spesso costretti a porre rimedio con provvedimenti d’urgenza negli ultimi giorni».

Ok del Cdm all’Election Day

Oltre all’approvazione del decreto per l’accorpamento della data delle elezioni amministrative con quelle europee, il Consiglio dei ministri ha dato il via libera a diversi disegni di legge. In particolare in materia di regolamentazione della beneficenza, di rafforzamento della cybersicurezza nazionale e concernente la partecipazione dell’Italia alle missioni internazionali. Il Cdm ha approvato anche il decreto legislativo con disposizioni in tema di accertamento tributario e concordato preventivo biennale e quello sull’ordinamento giudiziario militare.