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11:07 am, 1 Dicembre 23 calendario

Sondaggio sui leader della sinistra: bene Landini, poi Conte. A Schlein solo il 20%: “Mancano contenuti veri e idee”

Di: Redazione Metronews
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Il nuovo leader della sinistra? Per un italiano su 4 è Maurizio Landini. E la percentuale raddoppia tra gli elettori di centrosinistra: uno su due vede il segretario della Cgil come possibile futuro numero uno.

E’ quanto emerge da un sondaggio Emg/Adnkronos, realizzato tra il 28 e il 30 novembre (campione rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne per sesso, età, regione, classe d’ampiezza demografica dei comuni).

Maurizio Landini, segretario Cgil

Leader di sinistra: bene Landini, poi Conte e ultima Schlein

In particolare risponde sì a Landini leader il 42% degli elettori Pd e il 30% di quelli 5 Stelle. Risponde no il 23% degli elettori dem e il 44% di quelli M5S. Mentre alla domanda ‘Tra Landini, Conte e Schlein chi vorrebbe come leader della sinistra?’, il 32% sceglie Landini, il 30% Giuseppe Conte e il 20% Elly Schlein. Non risponde il 18%.

Giuseppe Conte

Quanto allo sciopero generale, gli italiani si dividono sulla sua utilità. Per il 39% infatti si tratta più di una iniziativa politica mentre per il 38% di una forma di lotta utile ai lavoratori. Il 23% non risponde.

Masia: “Landini ottimo appeal. Schlein? Fatica: mancano contenuti e idee, deve fare di più”

“Una eventuale candidatura di Landini si proporrebbe come elemento aggregante del centrosinistra capace di recuperare anche quei voti perduti”, dice Fabrizio Masia a proposito dei risultati del sondaggio Emg/Adnkronos, realizzato tra il 28 e il 30 novembre, sulla leadership della sinistra.

“Landini, in questo momento, ha un ottimo appeal mentre mi pare che l’attrattività della Schlein stia faticando a prendere piede e consenso, mentre quella di Conte è più conservativa -spiega l’Ad di Emg all’Adnkronos- Landini piace all’elettorato del Pd e suscita molto interesse da parte di quella parte dell’elettorato di centrosinistra che non va a votare. Lui riesce a intercettare quelle istanze più fondative dei partiti di sinistra che non sono debitamente rappresentate”.

Elly Schlein

Dati dell’indagine alla mano, cosa risulta mancare alla Schlein? “Certamente lei incarna alcuni valori storici della sinistra, non a caso ha vinto le primarie prendendo tanti voti da parte di coloro che avevano votato Sinistra italiana -spiega Masia- Però credo che al di là degli aspetti valoriali mancano, probabilmente, dei veri contenuti e idee programmatiche capaci di raccogliere il consenso dei cittadini e interpretarne i bisogni”.  Masia prosegue: “Per esempio, al di là del salario minimo non è che si siano viste delle proposte programmatiche così inclini e capaci di entusiasmare. Un elemento di debolezza, soprattutto in vista del voto delle europee, dove occorre mettere sul piatto contenuti che mi pare stiano latitando. Altrimenti avremmo un consenso del Pd diverso dall’attuale, che non è dissimile da quello delle politiche. Per crescere bisogna che Schlein faccia qualcosa di più in questo senso”.

Landini: “Io leader? No comment”

“No comment, parlo solo dal palco”, così il segretario della Cgil, Maurizio Landini, sul sondaggio Emg/Adnkronos che lo vede al 48% come possibile leader del centrosinistra, prima di salire sul palco per l’intervento da piazza Matteotti, a Napoli, per chiudere la manifestazione indetta da Cgil e Uil contro le politiche del governo.

1 Dicembre 2023
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