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5:06 pm, 17 Ottobre 23 calendario

Fagioli patteggia, per lui 12 mesi di squalifica: 7 lontano dal campo e 5 in riabilitazione

Di: Redazione Metronews
Fagioli sette mesi
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Il caso Fagioli-scommesse si chiude con un conto di 12 mesi di stop. Dai 36 mesi che rischiava ne ha ottenuti 12, di cui 7 lontano dal campo e 5 legati a un piano di riabilitazione.  Uno “sconto” davvero sensibile per Nicolò Fagioli, che rischiava una squalifica di quattro mesi. Lo sconto è arrivato  in seguito alla sua decisione e di collaborare nel caso scommesse, aiutato e assistito dalla sua squadra Juventus. Oggi nel frattempo è stato interrogato a Milano Tonali.

Fagioli, 12 mesi perchè ha collaborato

Sarebbe stato proprio grazie all’autodenuncia e ai numerosi colloqui con gli inquirenti della Procura federale, che il centrocampista ha evitato quei tre anni minimi di squalifica che l’articolo 24 indica per i calciatori che scommettono su gare di calcio. Fagioli, al contrario,  avrebbe invece raccontato, tutto dalla a alla z, mettendo a nudo la sua malattia per il gioco, la ludopatia. A quanto si apprende nei colloqui finali, del pool che assiste il giocatore è entrato a far parte anche lo psichiatria Paolo Jarre, che segue Fagioli già da due mesi. Un modo per sottolineare come il centrocampista della Juve voglia rompere con il passato, facendo di tutto per farlo.

La dolorosa vicenda per il 22enne è iniziata il 23 maggio scorso quando dopo  Empoli-Juventus (finito 4-1) e il -10 inflitto ai bianconeri gli inquirenti hanno suonato alla porta del centrocampista chiedendo delucidazioni su un incontro avuto a Torino con un uomo “sospetto” nella maxi-inchiesta della Procura sulle scommesse nei siti illegali. Fagioli avrebbe fatto la cosa giusta, confermando subito l’appuntamento ed ammettendo anche di  aver scommesso. Anche sul calcio. A quel punto gli inquirenti hanno richiesto la consegna dei dispositivi elettronici ed avvisato la Juventus. Successivamente (ma sempre a maggio), a Roma, nel mese di maggio, tutte le confessioni. E forse i  nomi di alcuni colleghi. Sicuramente la scelta di curarsi da un professionista in collaborazione con la Juventus.

17 Ottobre 2023
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