MotoGp: Indonesia, Martin vince nella Sprint Race

MOTOGP Ancora una volta Jorge Martin, vince nella Sprint Race e si piazza al primo posto nella classifica mondiale. Lo spagnolo della Ducati Pramac trionfa nella gara corta del Gran Premio d’Indonesia, mettendosi in tasca il sesto successo stagionale, nonché quarto consecutivo, in quella che è sembrata diventare una specialità per il nativo di Madrid. Ma soprattutto Martin in questo momento è il nuovo leader del Mondiale di MotoGp, in virtù dell’ottavo posto di Francesco Bagnaia, partito 13esimo con la Ducati Lenovo ma non in grado di limitare i danni a dovere. Tutto da rifare quindi per il campione del mondo in carica, che ora insegue il rivale a 7 punti di distanza e già da domani dovrà provare a reagire per non lasciarsi sfuggire di mano il secondo titolo iridato di fila.

Sul podio dopo Martin, le due Ducati di Marini e Bezzecchi

Sul podio, alle spalle di Martin, le due Ducati Mooney VR46 degli azzurri Luca Marini, bravissimo al rientro dopo l’infortunio, e Marco Bezzecchi che comunque resta in lotta per il titolo a 56 punti di distanza dalla vetta.

Martin: «E’ una sensazione grandiosa essere in testa al Mondiale»

«Mi sento alla grandissima – commenta Jorge Martin -, partire sesto non era il massimo e non lo sarà neanche per la gara di domani, ma alla fine oggi è arrivata una vittoria e sono davvero felice. Sono riuscito a superare diversi piloti in una pista non facile, adesso è una sensazione grandiosa essere in testa al Mondiale. Spero di concludere il weekend nel migliore dei modi».

Marini: «Incredibile feeling con la moto, ma mi sono dovuto accontentare»

«Incredibile il feeling con la moto, anche in India sono stato veloce – sottolinea Marini – Oggi mi sentivo davvero a mio agio, abbiamo sistemato alcuni problemini rispetto alla giornata di ieri e dalla pole position è stato tutto più semplice. Ho gestito le gomme e negli ultimi giri ho provato a riprendere Martin, ma alla fine mi sono dovuto accontentare».

Bezzecchi: «Non sapevo neanche se fossi riuscito a partire»

«Fino a mercoledì – dice invece Marco Bezzecchi – non sapevo neanche se fossi riuscito a partire. Questo terzo posto è fantastico dopo un’operazione alla clavicola, quindi ci tengo a ringraziare tutto il team, i medici e il mio fisioterapista per avermi permesso di risalire in sella alla moto in così poco tempo. Domani sarà dura ma darà tutto come sempre».