Via il vincolo e pressig sui club: la ricetta di Sala per il nuovo stadio
Agire per eliminare il vincolo sul secondo anello e, contemporaneamente insistere con Milan e Inter affinché riconsiderino l’ipotesi San Siro. Sono le due direzioni delineate oggi dal sindaco Beppe Sala sul futuro del nuovo stadio durante la Commissione consiliare quadrigiunta Rigenerazione Urbana, Mobilita’-Ambiente-Verde e Animali, Sport-Turismo-Politiche Giovanili-Politiche per il Benessere e Olimpiadi-Paralimpiadi Milano Cortina 2026.
Sala: «Sul secondo anello della stadio un vincolo assurdo»
In relazione al vincolo posto dalla Soprintendenza sul Meazza lo scorso agosto «il nostro orientamento è ricorrere avverso il parere favorevole del ministero della Cultura, parere che cita la sussistenza di un interesse culturale per il secondo anello. In questo senso stanno lavorando i nostri uffici», ha detto Sala, «Oltre a ciò – ha aggiunto – segnaleremo in modo ufficiale al Governo e alla Corte dei Conti che c’è un danno economico per il Comune e i contribuenti milanesi».
«La mia opinione è che vincolo sia assurdo» oltreché «un forte nocumento al valore patrimoniale e alla ricchezza del comune di Milano e dei cittadini», ha concluso.
Ultimatum ai club: 120 giorni per decidere
Ma Sala si è rivolto anche a Milan e Inter: «Vogliamo dare 120 giorni alle squadre per avere contezza di quello che vogliono fare, mi sembra un tempo congruo. Chiederò all’assessore Tancredi di agire». «Oggi – ha detto poi a margine – è venuto fuori, e secondo me è una cosa positiva, un sostanziale concordare sul fatto che bisogna essere più insistenti e determinati con le squadre affinché riconsiderino l’opzione San Siro».
Per questo, ha detto Sala, «credo che sia utile una riunione, magari anche informale, con le squadre; però per me sarebbe categorico che non la facessi da solo ma con rappresentanti di maggioranza e minoranza». «Eviterei la riunione in consiglio comunale», ha concluso il sindaco, «perché quando c’è una platea si tende a cercare il protagonismo nelle dichiarazioni».
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