Google lancia Pixel 8 Pro, smartphone alimentato con intelligenza artificiale. Testerà le funzionalità di Bard

Google ha presentato la snuova gamma di smartphone Pixel, dotati di intelligenza artificiale generativa.

Il Pixel 8 Pro di Google

Dotato di un potente chip, il Pixel 8 Pro di Google esegue  alcune funzioni di AI sul dispositivo stesso, invece di far elaborare i dati in remoto su server. «Si tratta di una svolta importante», ha dichiarato Rick Osterloh, vicepresidente del gruppo per i dispositivi e i servizi, durante un evento di marketing a New York. «Il Pixel 8 Pro sarà il primo smartphone con un proprio sistema di intelligenza artificiale generativa per le immagini».

Per il momento, questa tecnologia migliorerà gli strumenti esistenti, come il fotoritocco, ma l’obiettivo è che presto possa svolgere altre funzioni. In particolare, potrebbe essere utilizzata per aiutare la produttività umana, un mercato in fermento da quando l’ intelligenza artificiale generativa ha reso possibile la produzione di ogni tipo di contenuto (testo, immagini, suoni) sulla base di una semplice richiesta nel linguaggio quotidiano.

I telefoni Pixel testeranno le funzionalità di Bard, il chatbot generativo AI di Google, l’equivalente di ChatGPT di OpenAI.

L’assistente mobile dovrebbe fornire aiuto in tempo reale, ad esempio scegliendo il percorso migliore per un’escursione, riassumendo le e-mail o organizzando una festa di compleanno. «Questo è un altro passo verso la nostra visione di costruire l’assistente personale più utile del mondo», ha dichiarato Monika Gupta, vicepresidente di Google. «Combina un aiuto personalizzato con capacità di ragionamento e di generazione di contenuti», ha precisato. «Può ascoltare, parlare, vedere e persino eseguire compiti che aiutano l’utente direttamente sul dispositivo che porta sempre con sè».

OpenAI ha recentemente dotato ChatGPT di udito e parola. La scorsa settimana Meta (Facebook, Instagram) ha presentato nuovi chatbot AI, con diverse personalità, in grado di dare consigli e interagire con gli utenti. Amazon, da parte sua, ha annunciato un aggiornamento del suo assistente vocale Alexa per farlo funzionare in modo più umano e «intelligente». Come le altre aziende, anche Google ha dichiarato che molte di queste nuove funzioni di intelligenza artificiale sono in fase iniziale e verranno migliorate gradualmente. Il gruppo californiano sta inoltre progettando di dotare il Pixel 8 Pro di un sensore per misurare la temperatura corporea, in attesa dell’approvazione delle autorità statunitensi.