GionnyScandal
10:31 pm, 21 Settembre 23 calendario
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GionnyScandal: “In Black Mood 2 mi metto a nudo”

Di: Orietta Cicchinelli
GionnyScandal
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Fresco di stampa, il nuovo progetto discografico “Black Mood 2” (fuori da venerdì 22 settembre 2023) offre il volto di un GionnyScandal (al secolo Gionata Ruggieri) riflessivo e malinconico. L’album, dark, cupo e ricco di concetti, spazia da temi più profondi e impegnati – come amore, morte, perdita e rivincita – ad altri più “leggeri”, mostrando quanto l’artista, classe 1991, abbia acquisito una maturata consapevolezza di sé e una grande disinvoltura nell’affrontare argomenti eterogenei.

Il graffio di GionnyScandal

A quattro anni di distanza da “Black Mood”, il nuovo progetto costituisce il secondo capitolo di una storia musicale che GionnyScandal sta scrivendo, senza paura di mostrare le proprie vulnerabilità e di dare voce anche ai propri demoni interiori, compiendo grazie alla musica un’introspezione continua e liberatoria. L’artista, dalla penna graffiante (che si è fatto conoscere come uno dei rapper dallo stile più originale, capace di unire l’amore per il punk a quello per l’hip hop dando vita a un universo musicale personalissimo) si racconta a Metro.

Come definirebbe “Black Mood 2”?
«È l’album più importante della mia carriera e, forse, il più triste. Il cuore di Black Mood 2 è la nostalgia, è stato scritto per far trasparire al 100% il mio lato più personale. Spero che abbia il successo che ha avuto il primo, se non di più».
Il disco è una summa del suo essere?
«Sì, esattamente. Ci sono varie tipologie di canzoni legate tra loro da un fil rouge. La tracklist ha un senso e deve essere ascoltata dall’inizio alla fine».

Gionnyscandal da dove viene?

«Viene dal niente mischiato col nulla, dal quale però è riuscito a trovare qualcosa da costruire, ancora oggi».
E dove vorrebbe andare ora?
«In cima al mondo, ma soffro di vertigini, quindi potrei accontentarmi di arrivare in cima all’Italia».

Chi sono le sue fonti di ispirazione, nel bene e nel male?
«La prima fonte d’ispirazione è sempre stata quello che mi succede nella testa. Per quanto riguarda gli artisti che mi hanno e mi ispirano costantemente, mi piacciono tantissimo Blackbear, Post Malone, Blink 182, i Nirvana e tutto il catalogo emo».

Le piacerebbe fare duettare con un artista italiano?
«Non ascolto musica italiana, se non per rimanere aggiornato sulle uscite. Nella mia playlist ho solo artisti internazionali, in Italia mi piace molto Mahmood».
Un sogno.
«Il forum d’Assago».

Crede nel Karma? Visto che nel suo album c’è una canzone che s’intitola appunto “Karma”…
«A volte si, a volte no. Fa un po’ quello che gli pare».

Infine, una domanda che non le hanno mai fatto e alla quale le piacerebbe rispondere…
«Ho 100.000.000 di euro da regalarti, mi dai il tuo Iban?», ride scanzonato.

21 Settembre 2023
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