codice della strada
2:47 pm, 18 Settembre 23 calendario

Codice della strada: per uso cellulari sospensione patente e maxi multa

Di: Redazione Metronews
condividi

Per l’uso dei cellulari alla guida le sanzioni passano dalla fascia 165- 660 euro a 422-1.697 euro, con sospensione della patente di guida da 15 giorni a 2 mesi fin dalla prima violazione. Sono le proposte di modifica del Codice della strada approvate dal Consiglio dei ministri , che aveva già validato il testo a giugno e oggi lo ha rivisto con le integrazioni proposte dalla Conferenza unificata.

Il Codice della Strada e le norme

In caso di recidiva nel biennio, riferisce il Mit, oltre alla sanzione accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi, già prevista dal codice vigente, si prevede il pagamento di una somma da 644 a 2.588 euro, oltre a una decurtazione dei punti dalla patente: 8 nell’ipotesi di prima violazione e 10 punti alla seconda violazione.

Autovelox

Nell’ottica di regolamentare l’utilizzo degli autovelox, si va verso una definizione stringente sulle specifiche tecniche degli apparecchi e sul loro posizionamento, rende noto il Mit. Su richiesta dei sindaci viene proposto un incremento della sanzione amministrativa fino a 1.084 euro e la sospensione della patente di guida da quindici a trenta giorni, esclusivamente nei casi in cui la stessa persona commetta la violazione dei limiti di velocità all’interno del centro abitato per almeno due volte nell’arco di un anno.

Sosta aree disabili e bus

La Conferenza ha chiesto, poi, di incrementare le sanzioni pecuniarie in caso di sosta negli stalli dedicati ai disabili, elevandole, per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote, a 165-660 euro (ora previste da euro 80 ad euro 328) e per i restanti veicoli a 330-990 (ora prevista tra euro165 ad euro 660).

Multe più pesanti anche se si parcheggia nelle corsie riservati allo stazionamento e alla fermata degli autobus e di tutti i mezzi tpl: per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote tra 87 a 328 euro (ora tra 41-168 euro) e tra 165- 660 euro per i restanti veicoli (ora tra 87 a 344 euro). Infine la Conferenza unificata ha proposto di intervenire con regolamento per ampliare il novero delle strade adatte alla realizzazione di piste ciclabili.

Accertamenti  da remoto

“Sarà possibile contestare attraverso gli accertamenti da remoto la violazione dell’obbligo di dare precedenza in corrispondenza degli attraversamenti a pedoni e ciclisti”. Il ministero delle Infrastrutture comunica inoltre che i controlli a distanza entreranno in vigore anche per “la violazione del divieto di fermata e della sosta riservata, nei soli casi in cui siano occupati gli stalli riservati a organi di polizia stradale, vigili del fuoco e servizi di soccorso, stalli rosa e stalli riservati a disabili, veicoli elettrici, al carico/scarico delle merci e ai servizi di trasporto pubblico”.

18 Settembre 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA