morti sul lavoro
9:09 pm, 14 Settembre 23 calendario

Cinque morti sul lavoro in un giorno. Calderone: “Patente a punti per le imprese e giustizia rapida”

Di: Redazione Metronews
Cinque morti
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Giornata nera quella di oggi per gli incidenti sul lavoro, da nord al sud, con ben cinque morti in diversi episodi. Le tragedie sono avvenute ad Arzano nel Napoletano, a Salerno, Napoli, a San Polo di Piave nel Trevigiano e all’aeroporto di Bologna. Nel dettaglio ad Arzano un operaio di 43 anni, Giuseppe Lisbino, è precipitato dal tetto di un capannone sul quale stava montando deo pannelli fotovoltaici. A Napoli ha perso la vita Giuseppe Cristiano, di 66 anni, travolto da un camion per la raccolta dei rifiuti guidato da un collega. Nel porto di Salerno un uomo è morto e un secondo è rimasto ferito, dopo essere stati travolti sulla banchina da un trattore di carico. A San Polo di Piave, nel Trevigiano, un operaio e morto e uno è in gravi condizioni per le esalazioni di monossido di carbonio in un silos. Mercoledì notte, ancora, un operaio di 52 anni che stava lavorando sulla pista dell’aeroporto Marconi di Bologna è stato schiacciato da un mezzo.

Cinque morti sul lavoro

«Bisogna attuare al più presto le previsioni che sono state inserite nella mozione unanime del Senato. È stata una comune accettazione che chi ha ruoli di responsabilità deve fare di più – ha detto la ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone – in tempi brevi porteremo la patente a punti per le imprese. Credo sia uno strumento importante perchè qualificare le aziende vuol dire capire quali capacità abbiano di adempiere alle prescrizioni sulla salute e sicurezza. Mi impegno anche ad ampliare il personale per le ispezioni sul campo. Credo che il codice penale abbia tutte le fattispecie di reato che possono essere applicate, l’importante è che i colpevoli poi vengano condannati e la giustizia arrivi in tempi accettabili».

14 Settembre 2023
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