Anche Fitch taglia le stime dell’Italia: “Crescita lenta”

Fitch taglia leggermente le previsioni di crescita per l’Italia che ora vedono un Pil a +0,9% nel 2023 e a +1% nel 2024.

Fitch e l’Italia

Lo indica l’agenzia nel Global Economic Outlook di settembre, spiegando come “il taglio fa seguito a un risultato peggiore del previsto nel secondo trimestre, con un Pil che si è contratto dello 0,4%, mentre i consumi delle famiglie sono stagnanti”.

Fitch ricorda come “un’impennata degli investimenti – favorita dalle agevolazioni fiscali per gli investimenti residenziali, che sono in scadenza – ha spiegato circa la metà della crescita dell’Italia nel 2021 e nel 2022, molto più che nei suoi omologhi della zona euro”. “La fine di questo boom (che era prevista) segnala una crescita più lenta” aggiunge Fitch.

L’agenzia osserva come sia attesa “ancora una crescita degli investimenti nel 2023 e 2024, presupponendo che gli investimenti del settore pubblico possano riprendere” il posto di quello delle famiglie.