Mostre Roma
5:56 pm, 7 Giugno 23 calendario

Gli artisti di Ghebaly alla rhinoceros gallery di Roma

Di: Redazione Metronews
condividi

MOSTRE Nel palazzo rhinoceros affacciato sul Velabro si apre al pubblico venerdì 9 giugno la nuova mostra intitolata Lady Alda Presents, visitabile fino al 19 novembre con ingresso gratuito.

Tre le proposte, dislocate su tutti i livelli espositivi del palazzo progettato dall’archistar Jean Nouvel.

Per la prima volta in Italia il gallerista François Ghebaly

Arriva per la prima volta in Italia il gallerista François Ghebaly, con una mostra nella rhinoceros gallery dei suoi artisti. È il punto di partenza di un ciclo di collaborazioni di rhinoceros con prestigiose gallerie commerciali internazionali. Ghebaly rappresenta artisti significativi e influenti come Neïl Beloufa, un visionario dalla pratica multidisciplinare; Ludovic Nkoth, un pittore camerunense americano; Em Rooney, fotografa impegnata a espandere la definizione del mezzo; e Max Hooper Schneider, scultore, teorico e scienziato.

Il docufilm di Corrado Rizza

Poi, l’importante anteprima di Dino’s dark room. La storia del fotografo Dino Pedriali, un docufilm di Corrado Rizza, con Pietro De Silva nel ruolo di Dino Pedriali e fra gli intervistati Neil Printz, curatore del catalogo ragionato di Andy Warhol, Ara H. Merjian della New York University, il critico d’arte Achille Bonito Oliva, Roberto Chiesi, responsabile del Centro Studi Archivio Pier Paolo Pasolini della Cineteca di Bologna, e Raffaele Curi.

Nella sala cinema della fondazione il pubblico, tutti i giorni, può assistere alla proiezione del docufilm. Nello stesso spazio vengono esposti due straordinari e iconici ritratti fotografici fatti da Dino Pedriali a Pier Paolo Pasolini e a Man Ray.

L’installazione di Raffaele Curi

La terza proposta è l’installazione Mr and Mrs Warhol di Raffaele Curi, dedicata all’invenzione e all’inversione dei generi che il genio della pop art anticipa sin dagli anni Sessanta. Lo scambio tra maschile e femminile è costante e continuo, con le note dei Velvet Underground a fare da colonna sonora: Warhol lo mette in scena in prima persona, travestendosi, e lo magnifica attraverso le sue icone en travesti. Dal trucco delle drag queen si torna inevitabilmente alla nudità di Pasolini, che Andy Warhol voleva pubblicare sul suo Interview Magazine proprio usando le fotografie fatte da Dino Pedriali. Un sogno che non si realizzerà mai.

 

 

7 Giugno 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA