Roma
6:05 pm, 2 Maggio 23 calendario
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Monteverde, inaugurata la nuova stazione dei carabinieri

Di: Paolo Chiriatti
Monteverde stazione carabinieri
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Inaugurata oggi nel padiglione 17 dell’ex ospedale Forlanini la nuova stazione dei carabinieri di Monteverde. Una struttura all’avanguardia in via Portuense 334, dotata anche di un ampio parcheggio per i cittadini che avranno bisogno di rivolgersi ai militari per tutte le loro esigenze.

Monteverde, inaugurata la nuova stazione dei carabinieri

Il progetto di recupero dell’ex padiglione risale a circa dieci anni fa, e oggi è diventato realtà grazie alla collaborazione avviata con la precedente giunta regionale, sotto la guida di Nicola Zingaretti. Alla cerimonia di inaugurazione era presente il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Oltre al titolare del dicastero hanno presenziato il Comandante Generale dell’Arma Teo Luzi, il Comandante Interregionale Enzo Bernardini, il Comandante Regionale Antonio De Vita e il Comandante Provinciale Lorenzo Falferi. Al taglio del nastro ha partecipato Alessandra Moneta, sorella del carabiniere Andrea Moneta, Medaglia d’Oro al Valore Civile, ucciso a Bologna il 4 gennaio del 1991 a soli 20 anni per mano della banda della Uno bianca.

Piantedosi: «Spostare l’attività di polizia dove serve»

Durante il suo discorso il ministro Piantedosi ha parlato di sicurezza nelle grandi città, in particolare Roma, Milano e Napoli: «Dobbiamo spostare le attività di polizia nei contesti dove c’è più bisogno. Lo stiamo facendo con tutto il sistema delle forze di polizia. Siamo partiti dalle aree metropolitane, da Roma, Milano e Napoli nell’analisi dell’interazione dei problemi sociali emergenti legati alla sicurezza».

«Abbiamo attuato politiche e interventi importanti, non ci siamo fatti trovare impreparati. Gli episodi degli ultimi giorni hanno riportato all’attenzione di tutti l’importanza del rafforzare la presenza in contesti particolarmente critici, come le aree metropolitane o le stazioni. Ma nonostante la gravità dei fatti non ci siamo fatti trovare impreparati. Gli episodi più recenti hanno visto le forze di polizia pronte, laddove non sono riuscite a prevenire questi episodi, ad assicurare tempestivamente alla giustizia gli autori dei reati».

«Dobbiamo andare avanti su questo contesto, su questa dinamica. Dobbiamo spostare l’attività delle forze di polizia nei contesti urbani dove c’è più bisogno. Lo stiamo già facendo nelle aree urbanizzate più critiche, nei luoghi della movida. Stiamo anche ripristinando i presidi nei poli ospedalieri, facendoci carico dei problemi emergenti non di sicurezza tradizionalmente intesa». In quest’ultimo caso il riferimento è alle aggressioni sempre più gravi e frequenti nei pronto soccorso.

«Viviamo una rinnovata esigenza di rinnovare le politiche di sicurezza, e l’attualità ce lo suggerisce. La cittadinanza vive una crescita di emarginazione e la perdita di punti di riferimento. Il benessere legato al concetto di sicurezza sta subendo connotazioni nuove, con la ricerca di punti di riferimento che vanno oltre le tradizionali concezioni della sicurezza, come l’attività di repressione dei crimini. in questo Legge i carabinieri e le forze dell’ordine sono tra le più apprezzate per poterlo fare», ha concluso Piantedosi.

Il Comandante dell’Arma Teo Luzi: «La stazione è frutto del gioco di squadra»

Quello di oggi «è il risultato di un gioco di squadra delle istituzioni. Ci sono voluti anni, ma quello che conta è il risultato: una caserma di straordinario valore nel tessuto romano», ha detto il Comandante Generale dell’Arma dei carabinieri, Teo Luzi.

«La caserma è la casa del carabiniere, dove detiene la propria militarità, il senso delle istituzioni e del servizio in favore dei cittadini, ed esprime la prossimità diretta con i cittadini. Ma è anche la casa del cittadino, che qui scarica le proprie angosce. Ma a questo si affianca l’aiuto dello Stato per le tante emergenze».

Nella sua lunga storia, ormai prossima ai 209 anni dalla fondazione, l’Arma ha colto l’essenzialità del presidio territoriale, nella sua componente di prossimità. «Una rappresentazione fisica della vicinanza al cittadino che si fa obiettivo concreto e ineludibile per tutti i nostri servizi», ha sottolineato il Comandante Provinciale Lorenzo Falferi.

«La realizzazione di quest’opera è parte di un più ampio progetto di riqualificazione e di ristrutturazione delle strutture dell’Arma. Altri interventi sono in corso di progettazione o esecuzione in ambito provinciale», ha aggiunto Falferi.

Falferi: «Il nuovo prefetto? Istituzioni al lavoro per dare una risposta adeguata»

In attesa della nomina del prefetto di Roma, «sono certo che l’impegno, la determinazione e la volontà di tutti quelli che stanno lavorando in questo momento sapranno fornire risposte adeguate e concrete ai bisogni di sicurezza della città», ha sottolineato il Comandante Falferi.

Zingaretti: «L’apertura della caserma è un bel risultato»

In prima fila questa mattina c’era anche l’ex presidente della Regione Lazio e attuale deputato Pd, Nicola Zingaretti. Con lui è iniziato il percorso che ha portato, dopo tanti anni, all’apertura della caserma. «Questo è uno dei casi in cui la burocrazia ne ha fatte di tutti i colori. Ma quando c’è la volontà di andare avanti non esistono ostacoli che possano fermare il bene comune. L’apertura di questo presidio in un quartiere come questo è un bel risultato. Sono felice di avercela fatta dopo nove anni mezzo», ha affermato.

Quella di oggi «è una giornata importante e significativa per questo quartiere, un risultato frutto di un prezioso e virtuoso lavoro di squadra», ha dichiarato la presidente dell’Assemblea capitolina, Svetlana Celli.

«È un intento comune, quello di impegnarci per rafforzare la presenza delle Istituzioni e delle forze dell’ordine sul territorio, centro e periferie».  L’obiettivo è «garantire presidi di legalità sempre più efficienti e vicini ai cittadini, alle romane e ai romani, ai turisti che visitano Roma. La nuova sede della stazione dei Carabinieri si inserisce anche in una più ampia visione di recupero e rigenerazione del complesso dell’ex Ospedale Forlanini, dopo la sua chiusura, che vedrà in prima linea l’Arma dei carabinieri», ha concluso Celli.

 

 

2 Maggio 2023
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