Ecomed
3:22 pm, 24 Aprile 23 calendario
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Ecomed, chiusa l’edizione 2023 con uno sguardo al futuro

Di: Redazione Metronews
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Ha chiuso con successo “Ecomed:, green expo del Mediterraneo“: l’evento, che si è tenuto dal 19 al 21 aprile a Catania, ha ospitato più di duecentocinquanta espositori, quattro tematiche integrate in oltre 20 convegni, due Giornate dell’energia, l’area delle start-up innovative promossa dall’Assessorato regionale Attività Produttive e un Green Village per bambini, ragazzi e i loro insegnanti. Una grande opportunità di incontro e scambio tra tecnici, amministratori e operatori del settore green, insieme per definire un modello di collaborazione e di crescita per una nuova centralità del Mediterraneo. Annunciate le novità del prossimo anno.

Cambiamento climatico e crisi energetica

Si è svolto a Misterbianco (CT) in Sicilia, regione che negli ultimi 12 anni ha sommato 175 eventi climatici estremi, Ecomed – Progetto Comfort, dal 19 al 21 aprile presso Siciliafiera.
Di fronte a questo cambiamento climatico e a una crisi energetica a livello mondiale è indispensabile che il Paese si confronti su come rendere la Sicilia una regione più “verde”, in tema di rifiuti e di riciclo, e territorio chiave per la transizione ecologica. In tale contesto, l’Isola, oltre a offrire i più alti rendimenti produttivi per gli impianti fotovoltaici ed eolici, è destinata a essere il naturale hub energetico nazionale, grazie alle connessioni già esistenti con le reti elettriche e del gas, e porta per l’energia dell’Europa.

Il ministro Pichetto: “Italia protagonista”

E proprio come affermato dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Giberto Pichetto: “L’Italia deve essere centrale e protagonista di nuove rotte energetiche, partendo dal Nord Africa e da tutta l’area mediterranea. C’è una realtà territoriale – osserva Pichetto – che coglie l’importanza di questo percorso che potremmo intraprendere: la Sicilia, per la sua localizzazione, può avere ruolo fondamentale, specie per lo sviluppo delle fonti rinnovabili. Questa isola è il luogo in cui sviluppare una nuova economia, quella di un futuro del quale oggi si scrivono le regole”, ha concluso Pichetto.

Tra energia e ecoarchitettura

La manifestazione, in effetti, rappresenta un “ponte permanente” tra la Sicilia e i paesi che si affacciano sul Mediterraneo, nel solco dell’economia circolare e della condivisione delle buone pratiche per attuarla. Con più di duecentocinquanta espositori, oltre venti convegni sulle quattro tematiche integrate acqua e clima, rifiuti e risorse, energia e mobilità, ecoarchitettura e rigenerazione, è stata una tre giorni intensa e partecipata.
Anche il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha inviato un messaggio per esprimere il suo sostegno e il plauso alla manifestazione: “Non dimentichiamo che solo dal Piano di Ripresa e Resilienza arriveranno all’Italia meridionale circa 82 miliardi, un volano di crescita che rappresenta un’occasione irripetibile per colmare i ritardi nel settore dell’economia circolare. Le Istituzioni, gli enti locali, le imprese, i consumatori, le scuole e le università in questa giornata sono tutti invitati a ECOMED a diventare protagonisti di un tassello che, secondo un approccio multidisciplinare, concorre a centrare gli obiettivi di crescita sostenibile cui tutti aspiriamo, a beneficio delle vostre regioni e dell’intero Paese”.

Il bilancio

A tracciare il bilancio della manifestazione Salvo Peci, Presidente Commissione Ambiente, Comune di Catania e Ceo di ECOMED Progetto Comfort: “Ecomed ha visto la partecipazione di imprenditoria, pubblica amministrazione e dell’Università di Catania – ha spiegato il direttore Salvatore Peci – e ha contribuito allo sviluppo del dialogo sul territorio con il Governo, come ha dimostrato la presenza del ministro Giberto Picchetto”.  E continua “La manifestazione ha favorito l’incontro tra tecnici, amministratori e operatori del settore agevolando il trasferimento di conoscenze e l’avvio di nuove progettualità, disegnando le esigenze del futuro, anche per i nostri giovani. L’obiettivo del prossimo anno, siamo già a lavoro per questo, è quello di rendere la manifestazione internazionale con il coinvolgimento dei rappresentanti di altri paesi, consolidando il ruolo di ECOMED Progetto Comfort nell’intera area del mediterraneo”.
Il Ministro “di casa” Nello Musumeci, per la Protezione Civile e le Politiche del mare, che avrebbe dovuto concludere la manifestazione, è dovuto rientrare alla Sala Operativa della Sede regionale, a causa della forte scossa di terremoto a Catania, avvertita in tutta la regione.
Il presidente di SiciliaFiera, Nino Di Cavolo, dichiara:“Ospitare questa prestigiosa fiera, nel nostro Centro fieristico, Ecomed-Progetto Comfort, rappresenta motivo di orgoglio. Per noi è fondamentale l’aspetto ‘green’, per una maggiore tutela dell’ambiente e diamo spazio volentieri a chi promuove la transizione ecologica, energetica e digitale. Dall’oro blu ai rifiuti, quest’ultimi visti come risorsa da utilizzare come fonte d’energia, alla mobilità sostenibile”.
24 Aprile 2023
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