Milano Cultura
8:17 pm, 5 Aprile 23 calendario
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La Milanesiana riparte da Quentin Tarantino

Di: Redazione Metronews
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La 24esima edizione de La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, attraverserà dal 23 maggio al 27 luglio, con un’anteprima il 7 aprile (quando a Milano arriverà Quentin Tarantino per presentare il suo “Cinema speculation”, edito da La nave di Teseo), ben 23 città italiane in 7 diverse regioni, con oltre 60 incontri ed eventi e più di 200 ospiti italiani e internazionali provenienti da diverse discipline.

Elisabetta Sgarbi.

Elisabetta Sgarbi presenta La Milanesiana itinerante

Un’edizione che si preannuncia straordinaria e che conferma La Milanesiana come il più grande festival itinerante europeo che promuove il dialogo tra le arti, intrecciando Letteratura, Musica, Cinema, Scienza, Arte, Filosofia, Teatro, Diritto, Economia, Sport e, per il primo anno, Fumetto, creando riflessioni e approfondimenti”, ha spiegato Elisabetta Sgarbi.

Il tema dell’edizione 2023 sono i “Ritorni”

Il tema di questa 24esima edizione è “Ritorni”, ispirato dallo scrittore nigeriano Ben Okri. Un tema-mondo per interpretare la cronaca attuale, che abbraccia anche altri nuclei tematici: il rapporto con la natura, quello con l’intelligenza artificiale e quello tra genitori e figli. La Rosa dipinta da Franco Battiato, che fin dalla prima edizione è il simbolo de La Milanesiana, è stata rielaborata anche quest’anno da Franco Achilli.

Quentin Tarantino a Milano il 7 aprile

A suggellare l’importanza di questo festival di respiro internazionale, già l’anteprima di venerdì 7 aprile con ospite il grande regista Quentin Tarantino in dialogo, per la Milanesiana, con Antonio Monda in occasione dell’uscita del nuovo libro “Cinema speculation” edito da La nave di Teseo (Libreria Mondadori Duomo di Milano, ore 18.00, in collaborazione con La nave di Teseo e Librerie Mondadori). Ma il binomio Quentin Tarantino-La Milenesiana non è tutto, certamente. L’apertura ufficiale della 24esima edizione vede il 23 maggio lo straordinario incontro con il Premio Nobel Wole Soyinka, in dialogo con Stefano Salis, e il concerto omaggio di Ramin Bahrami a Giuseppe Verdi per i 210 anni dalla nascita, uno dei tanti importanti anniversari selezionati quest’anno da La Milanesiana.

Vittorio Sgarbi annuncia la Pace di Kiev…

La Milanesiana «è l’orgoglio di Milano, per tutti quelli che la governano, a partire dall’amico Marchetti con la lunga esperienza al Corriere della Sera alla giovane assessore alla cultura della regione Lombardia Federica Caruso, che è un assessore che è apparsa improvvisamente dalla sua penombra, ma cercheremo di non lasciarla sola e di farle fare cose importanti come portare a Milano la grande opera di Canova, la pace di Kiev, che sta a Kiev, ma che Zelensky forse ci può prestare. Quindi annunciando questa novità per Milano e per il mondo saluto la Milanesiana». Lo ha detto il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi intervenendo durante la conferenza stampa di presentazione della Milanesiana 2023.

…e polemizza con il sindaco Sala: «Non sa neanche cosa sia»

C’è anche spazio per la polemica. L’opera di Canova, aggiunge Sgarbi,«perchè non sembri una scelta dell’ottimo sindaco della città, che non ne sa niente, andrà, per quello che posso immaginare, all’interno di Palazzo Lombardia». Il sottosegretario ha poi aggiunto che con il sindaco di Milano Giuseppe Sala «non ci parlo neanche, se vuole mi chiama lui».

5 Aprile 2023 ( modificato il 6 Aprile 2023 | 12:12 )
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