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10:26 am, 2 Aprile 23 calendario

Sanna Marin ha perso, la Finlandia vira a destra

Di: Redazione Metronews
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La Finlandia vira verso destra. La premier uscente Sanna Marin ha ammesso la sconfitta alle elezioni, riconoscendo la vittoria dei conservatori guidati da Petteri Orpo, che si sarebbe aggiudicato quasi il 21% dei consensi, mentre i socialdemocratici di Marin si sarebbero fermati appena sotto il 20%. Storico risultato per la destra del Partito dei finlandesi guidato da Rikka Purra che si attesterebbe attorno al 20,1 %.

Marin, il cui partito è passato dal primo al terzo posto, ha tuttavia previsto negoziati difficili per la formazione di un governo, anche se si è detta fiduciosa sul raggiungimento di un accordo che garantisca una coalizione con una maggioranza parlamentare. «Il mio partito ha guadagnato consensi e abbiamo più rappresentanti in parlamento, quindi, come leader del partito, sono molto contenta», ha dichiarato Marin alla stampa internazionale.

Con il 94,7% dei voti scrutinati, i conservatori dell’Orpo sono in testa con il 20,6% dei voti e 48 seggi, davanti ai Veri Finlandesi di estrema destra con il 20,2% e 46 seggi.

«Credo che i finlandesi vogliano un cambiamento e ora aprirò i negoziati con tutti i partiti per formare un governo», ha dichiarato un esultante Orpo.
Il Partito socialdemocratico  è sceso dal ruolo di maggiore gruppo politico in Finlandia al terzo posto, pur migliorando di 2,2 punti e ottenendo il 19,9% dei voti, che gli garantisce tre seggi in più, a 46. Il Partito di Centro, principale partner di coalizione dell’SDP, ha ottenuto l’11,6% dei voti (in calo di 2,1 punti) e ha perso 8 seggi, attestandosi a 23 seggi, il peggior risultato della sua storia. In calo anche due fra gli altri principali partiti della coalizione di governo: i Verdi hanno perso sette seggi e l’Alleanza di Sinistra cinque, mentre il quinto partner il Partito Popolare Svedese, ha mantenuto i suoi 9 seggi.

La Finlandia di Sanna Marin

Dopo l’affermazione dei nazionalisti nella vicina Svezia e la vittoria della destra in Italia lo scorso anno, la Finlandia  diventa l’ultimo Paese a unirsi all’ondata nazionalista in Europa. Diventata a 34 anni la più giovane premier del mondo nel 2019, la socialdemocratica Sanna Marin ha guidato con successo il suo paese attraverso le gravi crisi del Covid e della guerra in Ucraina, portando Helsinki al prossimo ingresso nella Nato.

La Nato

Il voto precede infatti di pochi giorni l’adesione formale della Finlandia all’alleanza di difesa della Nato, resa possibile dopo che giovedì la Turchia ha ratificato la richiesta.

2 Aprile 2023
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