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6:24 pm, 27 Marzo 23 calendario
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Sanità, Rocca: «Commissariamento? La situazione è pesante»

Di: Redazione Metronews
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Il presidente del Lazio Francesco Rocca torna a parlare di sanità nel Lazio. Sull’eventuale commissariamento del comparto salute dice: «È una valutazione che spetta al governo, ma la situazione finanziaria è pesante».

Sanità, Rocca: «Commissariamento? La situazione è pesante»

Il governatore Rocca ha avocato a sé la delega sulla sanità, per la quale intende operare in discontinuità rispetto alla precedente giunta. Oggi a margine del convegno “Il valore della ricerca clinica in oncologia, ematologia e cardiologia”, in corso a Roma, ha spiegato: «Sul comparto sanitario nel Lazio un indebitamento di 200 milioni nel 2022 e con un deficit che nel 2023 si stima a 600 milioni. Stiamo lavorando su questo. La corte dei conti ha affermato che non possiamo procedere a un ulteriore indebitamento. La situazione dei bilanci della Regione è una situazione pesante».

Tavolo al Mef

Il 20 aprile al ministero dell’Economia e delle finanze «ci sarà una riunione programmata, un tavolo tecnico che hanno tutte le Regioni che hanno un piano di rientro. Su quello andremo con la massima trasparenza, con i dati che stanno emergendo, e che presenteremo. C’è una preoccupazione perché i numeri sono importanti», ha spiegato Rocca. «Si guardano numeri, dati, con considerazioni oggettive. Ad ogni modo con il commissariamento le regole del piano di rientro non cambiano, è una misura in più ma non c’è un’inasprimento o meno», ha sottolineato.

Il caso del Policlinico Umberto I

Il policlinico Umberto I «perde 150 milioni di euro l’anno: è ovvio che bisognerà intervenire in maniera chiara», ha detto Rocca, aggiungendo: «Voglio capire come mai una struttura che ha rimborsi, per quelle che sono le sue spese programmate, riesca a perdere questa cifra. È finito il tempo in cui si perdono risorse senza dare spiegazioni».

Riorganizzazione dei pronto soccorso, incontro con i sindacati

Per quanto riguarda la riorganizzazione dei pronto soccorso «questa settimana intendo fare un incontro anche con le organizzazioni sindacali. In questa prima fase però ovviamente l’interesse è quello di mettere a sistema il monitoraggio dei posti letto», ha precisato il governatore. «Più volte ho preso un impegno sulla centralizzazione, di eliminare i fax, e su questo stiamo lavorando. Abbiamo dato un termine che dovrebbe scadere domani, o in queste ore, a tutte le aziende di dare la disponibilità dei posti letto in modo che il flusso dei dati sia trasmesso, in maniera moderna, in modo costante, alla Regione. Fino ad oggi l’unica azienda che lo faceva era il San Giovanni. Lo step successivo sarà farlo anche nelle strutture a bassa intensità di cura, quindi nelle residenze sanitarie».

Ricerca, investire anche fuori Roma

«Nella nostra Regione ci sono cinque policlinici universitari, probabilmente anche troppi. Chiederò a loro di investire sui territori, senza poi puntare a tornare a Roma, e di investire quindi sulle nostre province, che possono essere sedi di facoltà. Investire nella capacità dei nostri policlinici sarà quindi per me una priorità, ma con la strategia di allargare lo sguardo oltre il confine romano», ha dichiarato Rocca.

Nel Lazio la ricerca «è la Cenerentola, sia dentro il sistema universitario che nella sanità. Per me sarà un obiettivo fondamentale ripartire da questa», ha aggiunto Rocca. «Ho ritenuto di tenere per me la delega alla Sanità, un passo molto importante, sperando di poterla trasformare. Per la mia esperienza personale, capisco quanto sia importante investire nella ricerca per far crescere la risposta clinica», ha concluso il presidente del Lazio.

 

 

 

27 Marzo 2023
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