risparmio
4:52 pm, 6 Marzo 23 calendario

Partenza con il botto per i Btp Italia con cedola del 2%

Di: Redazione Metronews
Partenza con il botto
condividi

Partenza con il botto nel primo giorno di collocamento: la diciannovesima emissione del Btp Italia ha raccolto finora una domanda che arriva a sfiorare i 2,9 miliardi. La cedola reale annua minima oltre il tasso di inflazione è stata fissata al 2%, ma nella mattinata di giovedì 9 marzo – ultimo giorno del periodo di collocamento sul Mot – potrebbe essere confermata o rivista al rialzo. Non è prevista alcuna commissione a carico degli investitori per l’adesione al collocamento.

Partenza con il botto per i Btp Italia

Intanto il Mef ha fatto sapere che nel mese di gennaio 2023 le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 41,768 miliardi di euro, con un incremento di 507 milioni di euro rispetto allo stesso mese dell’anno 2022 (+1,2%). Le imposte dirette segnano una variazione in aumento del 3,3% mentre le imposte indirette registrano una diminuzione pari al 3,2%. Il Mef fa presente che da quest’anno sono state introdotte alcune modifiche ai criteri di registrazione dei capitoli di bilancio tra le entrate tributarie e le entrate extratributarie. Queste riclassificazioni implicano un elemento di disomogeneitàtra i mesi/periodi del biennio 2022/2023: rendendo omogeneo il confronto, mediante lo scorporo dei capitoli riclassificati, le entrate tributarie avrebbero evidenziato una crescita del 2,7%. Le imposte dirette hanno registrato un aumento di gettito pari a 935 milioni (+3,3% rispetto al mese di gennaio 2022). L’andamento registrato è riconducibile principalmente all’Irpef che ha evidenziato un aumento di 668 milioni di euro (+2,6%). Le imposte indirette hanno registrato una diminuzione di 428 milioni (-3,2%); in particolare, il gettito Iva ha mostrato una diminuzione di 3 milioni. Al contrario l’imposta di bollo ha registrato un incremento di gettito di 201 milioni (+42,4%) determinato dai processi di contabilizzazione delle riscossioni. Le entrate tributarie erariali derivanti da attività di accertamento e controllo hanno evidenziato un incremento pari a 43 milioni (+5,7%).

6 Marzo 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA