Gregory Peck asta milionaria per i suoi cimeli

A ruba i cimeli dell’attore Gregory Peck (1916-2003). 1.279.367 dollari per oggetti e opere della star di Hollywood.

Gli oggetti  più apprezzati di Gregory Peck

Ha totalizzato 1.279.367 dollari l’asta di cimeli della carriera cinematografica di Gregory Peck. Premi, costumi di scena, opere d’arte, sceneggiature e ricordi accumulati nel corso della vita del divo americano. Il tuttoofferto da Heritage Auctions, con sede a Dallas. Quasi 250 lotti venduti dalla fondazione creata dagli eredi di Peck e di sua moglie Veronique Passani (1932-2012).

Tra i lotti il prezzo maggiore, pari a 84.375 dollari, è stato raggiunto dalla sceneggiatura originale di “To Kill a Mockingbird” (“Il buio oltre la siepe”, il titolo in italiano del film del 1962), rilegata in pelle e piena di foto, con la quale il grande attore vinse l’Oscar come miglior interprete. Una copia del romanzo con la dedica dell’autrice e amica Harper Lee è stata venduta per 35.000 dollari.

Da Vacanze Romane a Duello al sole

Aggiudicate molte delle sceneggiature personalizzate di Peck rilegate in volume, tra cui “Vacanze romane”, “Duello al sole”, “Passione selvaggia”, “Il promontorio della paura” e “Il presagio”. Il catalogo d’asta era ricco di doni dei presidenti americani, tra cui un cappello Resistol regalato a Gregory Peck da Lyndon B. Johnson durante un viaggio del 1968 al ranch dei Johnson e un album fotografico che documenta la visita, regalato ai coniugi Peck e firmato e iscritto dallo stesso Johnson.

La coppia Peck-Passani conservava anche i libri degli ospiti firmati da personaggi del calibro di Frank Sinatra, Barbra Streisand, Gene Kelly. E, ancora, Charlton Heston, Elizabeth Taylor, Sidney Poitier, Quincy Jones, il presidente francese Jacques Chirac, Michael Jackson e numerose altre icone e leggende.

Tre di questi libri degli ospiti sono stati offerte in quest’asta. Venduti anche gli abiti realizzati da H. Huntsman & Sons che Peck indossava per interpretare il personaggio principale in “L’uomo dal vestito grigio” (1956). L’abito era solo uno degli innumerevoli che Huntsman realizzò su misura per Peck, che per 50 anni indossò quasi esclusivamente i modelli su misura del sarto di Savile Row.