Sorpassi e rimonte, tra Juventus ed Atalanta è 3-3
Juventus ed Atalanta, è stata una battaglia. Partita ad altissima tensione allo Stadium di Torino, con la Juventus che ospita l’Atalanta nel primo match seguito alla stangata Figc che l’ha affossata al decimo posto in classifica: 3-3 all’Allianz Stadium in un match che non ha conosciuto mai pause. I padroni di casa avevano chiuso in vantaggio per 2-1 in un primo tempo senza respiro, come si rivelerà anche il secondo.
Tra Juventus ed Atalanta sorpassi e rimonte
Inizia subito l’Atalanta a gelare i bianconeri con un gol di Lookman al quarto minuto di gioco approfittando di un errore di Szczesny. Dopo la doccia fredda la Juventus si riprende e approfitta di un fallo in area di Ederson su Fagioli. Rigore confermato dal Var e trasformato al 25′ da Di Maria. Al 34′ gol meraviglioso di Milik dopo un’azione da manuale iniziata da Di Maria di tacco. Fagioli intercetta e manda sulla sinistra, Milik al volo di destro sorprende Musso e ribalta la partita. Quattro i minuti di recupero durante i quali non cambia il parziale.
La ripresa è una guerra
Nella ripresa è l’Atlanta a recuperare. Sempre a freddo come nel primo tempo e neanche un minuto dopo il fischio. Un errore di Danilo regala la palla agli ospiti, un assist di Lookman serve con precisione Maehle che mette in rete a destra e stavolta Szczesny non ha colpe. Ma non finisce qui per la Dea. Al 53′ è Lookman a portarla nuovamente in vantaggio dopo un passaggio preciso di Boga, è 2-3. Al 60′ Allegri decide di mandare in campo Chiesa al posto di Kostic ma l’Atalanta prosegue il pressing e al 61′ l’occasione è di Hojlund che in accelerazione tira verso la porta bianconera, senza esito. Una punizione al limite dell’area viene battuto da Di Maria con tocco leggero, di fatto una finta, verso Danilo, che con un missile di destro supera rasoterra la barriera e riporta in pareggio la Juventus, 3-3.
In un secondo tempo sempre senza respiro l’Atalanta continua ad attaccare e al 72′ è Toloi a ricevere l’ennesimo dei palleggi in velocità, il secco tiro in porta trova Szczesny prontissimo e sulla sua respinta la difesa juventina manda in angolo. Al 78′ occasione d’oro per Miretti appena entrato al posto di Di Maria (insieme a Kean per Milik) ma Musso respinge, sfiorato il 4-3. Allegri manda in campo Cuadrado al posto Fagioli, mentre Gasperini manda in campo Muriel per Hojlund, Djimsiti per Ederson e Ruggeri per Maehle. Il batti e ribatti continua senza sosta ma senza cambiamenti di punteggio anche con i 5 minuti di recupero. La Juventus sale al nono posto e l’Atalanta al quinto a ridosso della Roma oggi passata brillantemente a La Spezia.
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