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5:51 pm, 19 Gennaio 23 calendario

Effetto carbone, cala la domanda di energia ma aumentano emissioni

Di: Redazione Metronews
Effetto carbone
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Effetto carbone sul 2022: i consumi energetici sono scesi di circa l’1,5%, mentre le emissioni di CO2 sono stimate in aumento di oltre il 2%, a causa del maggiore utilizzo di combustibili fossili (tra gennaio e settembre, petrolio +8%, carbone +47%, rinnovabili -11%). Mei primi 9 mesi, nonostante consumi energetici stazionari, le emissioni di CO2 sono aumentate del 6%. Sono alcuni dei dati dell’ultima Analisi Trimestrale Enea sul sistema energetico italiano, tra i fattori che spiegano il forte peggioramento dell’indice di transizione energetica Enea-Ispred (-60% nel 3 trimestre). «Il calo dell’indice Ispred riflette in particolare il peggioramento della componente di decarbonizzazione, che ora è al suo valore più basso mai registrato», spiega Francesco Gracceva, coordinatore dell’Analisi trimestrale Enea. «In questo scenario – aggiunge – il raggiungimento dell’obiettivo europeo di riduzione delle emissioni del 55% entro il 2030 richiederebbe una riduzione media annua di quasi il 6% nei prossimi otto anni».

Effetto carbone peggiora la transizione

Per quanto riguarda la sicurezza energetica, l’Analisi Trimestrale evidenzia un peggioramento dell’adeguatezza del sistema gas. «Nel prossimo inverno bisognerà prestare particolare attenzione alla capacità del sistema gas di far fronte a una situazione di forte domanda: infatti, se il gas russo non affluirà più (le forniture sono già scese sotto il 20% delle importazioni totali nei primi nove mesi del 2022 e vicine allo zero in ottobre e novembre), sarebbe molto difficile soddisfare una domanda giornaliera di gas simile a quella registrata nelle peggiori ondate di freddo degli ultimi cinque anni», aggiunge Gracceva.

19 Gennaio 2023
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