Minacce online, anche chef Rubio tra i denunciati da Liliana Segre
Ci sarebbe anche Chef Rubio tra le persone denunciate dalla senatrice Liliana Segre.
Liliana Segre e Chef Rubio
Segre ha formalizzato la denuncia a Milano contro le minacce e gli insulti online che le sono stati rivolti. Oggi Chef Rubio, ex giocatore di rugby con un passato in tv, con una serie di tweet ha replicato alla senatrice parlando di “silenzi assordanti”. In uno di questi si legge: “Chiedere a Liliana Segre di denunciare i crimini della colonia d’insediamento israeliana e dell’esercito nazista che da 74 anni porta avanti la pulizia etnica del popolo nativo palestinese (semita) sarebbe incitare all’odio? I silenzi di parte sono odio, non chi resiste”.
Liliana Segre ha formalizzato ieri in caserma ai Carabinieri di Milano la denuncia. Le indagini saranno condotte dalla sezione Indagini telematiche del nucleo investigativo dell’Arma del comando provinciale milanese. L’intenzione di denunciare era stata annunciata dalla stessa Segre, assistita dall’avvocato Vincenzo Saponara, lo scorso novembre al Forum nazionale delle donne ebree d’Italia. In particolare, la senatrice e testimone della shoah è stata destinataria di messaggi di odio, anche di carattere antisemita, di insulti e di minacce di morte.
Che Rubio, nome d’arte di Gabriele Rubini, cuoco e volto televisivo, è noto per le sue posizioni critiche verso Israele. In particolare, già nel 2019 era stato denunciato per istigazione all’odio razziale per un tweet in cui definiva «abominevole» lo Stato ebraico. Nella denuncia la senatrice a vita ha evidenziato alcuni dei recenti messaggi di odio pubblicati online e sui social, anche di carattere antisemita, insulti e minacce di morte provenienti dal mondo No Vax e No Green pass.
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