Danza Roma
1:15 pm, 5 Dicembre 22 calendario

Teatro Olimpico, Cannito rilegge Lo Schiaccianoci

Di: Redazione Metronews
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DANZA Luciano Cannito sceglie un classico natalizio come Lo Schiaccianoci, musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij con la coreografia basata sulla versione originale di Marius Petipa. Sarà di scena al Teatro Olimpico per la stagione dell’Accademia Filarmonica Romana dall’8 all’11 dicembre: lo spettacolo può vantare fino ad oggi quasi tutti sold out  nei teatri dove è stato rappresentato (Teatro Massimo di Palermo, Teatro San Carlo di Napoli, Auditorium della Conciliazione di Roma, Teatro Atlantico di Roma).

Lo Schiaccianoci di Luciano Cannito

Lo Schiaccianoci fu rappresentato la prima volta al Teatro Marijnskij di San Pietroburgo il 5 dicembre 1892. Il soggetto si basa sulla famosissima favola Lo Schiaccianoci e il Re dei Topi di Ernst T.A. Hoffmann, sogno-incubo della piccola Clara nella notte di Natale.

Nella versione coreografica di Luciano Cannito, un ruolo determinante lo ricopre il misterioso Drosselmeyer, interpretato dal grande danzatore caratterista, già primo ballerino del Teatro dell’Opera di Roma, Manuel Paruccini.

Drosselmeyer colpito dalla generosità della piccola Clara, decide di regalarle nella notte di Natale un sogno meraviglioso nel mondo delle favole, facendola guidare dal Principe Schiaccianoci e dalla Fata Confetto in un regno fatato di giocattoli che diventano figure animate, principi e principesse di tutte le nazioni. Schiaccianoci è il titolo di balletto del repertorio classico più rappresentato al mondo.

«La mia lettura onirica punta su Drosselmeyer»

«Ci tengo a sottolineare – spiega Luciano Cannito – la lettura più onirica che ho  preferito dare a questa mia edizione. La figura di Drosselmeyer, infatti, di solito alquanto nebulosa e in qualche modo inquietante, è qui rappresentata come un elegante personaggio dalle magiche proprietà; una specie di angelo custode di hollywoodiana memoria, per intenderci. Tutta la storia del balletto si muoverà intorno a un atto di generosità e purezza infantile che la piccola Clara avrà nei confronti di un vecchio mendicante infreddolito, ignorato da tutti durante la notte di Natale, al quale vorrà donare un piccolo dono di Natale. Per sdebitarsi, il mendicante, che in realtà è l’elegantissimo e magico Drosselmeyer, regalerà a Clara una notte in cui poter vivere come reali i propri sogni».

I danzatori in scena al Teatro Olimpico

Per questa nuova edizione, i costumi sono stati creati da Giusi Giustino e le scene da Italo Grassi, entrambi artisti i cui lavori sono rappresentati nei maggiori teatri del mondo. Accanto al corpo di ballo e ai danzatori solisti di Roma City Ballet Company, il pubblico potrà applaudire due coppie di primi ballerini ospiti nei ruoli del Principe Schiaccianoci e della Fata Confetto. Si alterneranno nelle recite i primi ballerini del Teatro dell’Opera di Dresda Kanako Fujimoto e Denis Veginy, e i primi ballerini del Teatro dell’Opera di Berlino Yolanda Correa e Dinu Tamazlacaru.

Il Roma City Ballet Company di Cannito

Il Roma City Ballet Company, è una delle più recenti formazioni italiane, composta esclusivamente da artisti selezionati con audizioni internazionali, oggi considerata una delle compagnie classiche italiane di eccellenza e di maggior livello tecnico del panorama nazionale. La compagnia è diretta da Luciano Cannito, regista e coreografo.

5 Dicembre 2022
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