QATAR 2022
4:52 pm, 30 Novembre 22 calendario

Il senso dell’amore di Koulibaly per Ischia

Di: Redazione Metronews
condividi

Koulibaly ed Ischia, un amore che non finisce nemmeno con la lontananza. Dopo aver segnato il gol vittoria che ha permesso al suo Senegal di sbarcare agli ottavi di finale a Qatar 2022, Kalidou Koulibaly , dal ventre dello stadio Khalifa di Doha, ha sorpreso tutti in conferenza stampa dedicando il gol proprio ad Ischia, colpita al cuore dalla frana che ha ucciso almeno otto persone. «Dedico il gol a Ischia e a tutti gli ischitani in questo momento difficile. A causa delle frane ci sono stati molti morti – ha detto nell’incredulità dei presenti, che non erano nemmeno italiani, – spero che possa dargli un po’ di forza e un sorriso in questo momento così difficile».

Koulibaly ad Ischia aveva già fatto un bel gesto

Il rapporto di Koulibaly con Ischia è di vecchia data, come testimonia questo articolo di Metro del settembre scorso, quando il campione era da poco sbarcato al Chelsea, in Premier League ma non aveva dimenticato l’isola, tappa fissa delle sue vacanze quando giocava a Napoli. Proprio per questo aveva onorato la promessa fatta ad un amico di regalare duecento divise da calcio  (con il numero 26 e il suo autografo) ai piccoli giocatori di Lacco Ameno, uno dei bei posti di Ischia. Il suo era stato un gesto di riconoscenza per l’affetto ricevuto in tante occasioni. E la squadra locale, in una cerimonia alla quale il campione ha partecipato via Skype, lo ha nominato presidente onorario.

Metro aveva parlato con l’amico del difensore, Ivan Ciaramaglia, che d’estate accompagnava lui e la sua famiglia nelle calette dell’isola dove il mare ti ruba l’anima. E certamente l’aveva rubata anche a Koulibaly. Ciaramaglia poi sui suoi social aveva condiviso questa foto scattata ad Ischia nella casa delle vacanze del campione (tra le magliette del Napoli).

 

Il campione ad Ischia in casa dell’amico Ivan./METRO

Un gesto che ha commosso tutti quello  di Doha. Come del resto anche il fatto di farsi carico delle magliette dei bambini era già stato un gesto apprezzato. Ma sono in molti a Napoli a parlare ancora oggi di un uomo buono, che ha fatto anche  molta beneficenza, senza  clamori. Come quando qualcuno lo fotografò di sera tardi con una auto carica di cappotti nella periferia di Napoli, tutto intento a distribuirli ai senzatetto.

30 Novembre 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA