Bolzano
6:36 pm, 19 Novembre 22 calendario
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Ergastolo per Benno Neumair

Di: Redazione Metronews
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Ergastolo. È la condanna decisa oggi dalla Corte di assise di Bolzano nei confronti di Benno Neumair, il 31enne bolzanino che il 4 gennaio 2021 uccise i genitori, Peter Neumair 63 anni e Laura Perselli 68 anni, entrambi insegnanti in pensione, per poi gettarne i corpi nell’Adige. La corte ha accolto in toto le richieste dell’accusa, condannando Benno all’ergastolo sia per l’omicidio del padre, Peter, che per quello della madre, Laura. Per il reato di soppressione di cadavere, cioè per avere gettato i corpi dei genitori uccisi nel fiumee,  è stato condannato a 3 anni di reclusione. La pena finale è quindi ergastolo con un anno di isolamento diurno e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici.

Gli avvocati di Benno: «È malato di mente»

«Aspetteremo le motivazioni della sentenza, e a seconda delle motivazioni decideremo se impugnare. Era difficile evitare l’ergastolo a Benno, ma noi andremo avanti con la nostra battaglia», ha commentato l’avvocato dell’imputato, Angelo Polo. «Andremo a dirglielo, ma lo saprà prima dai media. È difficile dire se se lo aspettasse o meno», ha aggiunto il legale, che alla domanda sulle condizioni di salute del suo assistito replica: « Benno sta come è sempre stato negli ultimi 30 anni: come un malato di mente».

La sorella di Benno, Madè Neumair

La sorella Madè: «La mia vita non cambia»

«La mia vita non cambia oggi. La mia vita è cambiata dopo il 4 gennaio. La sentenza che è stata pronunciata stasera non ha nulla a che fare con il perdono». Lo ha detto Madè Neumair, sorella di Benno, dopo la condanna. «La pena che è stata pronunciata stasera è la fine di un capitolo a livello logistico. Non finisce quello che è ci è stato tolto il 4 gennaio, ma finisce una gran parte di quello che è stato e, ancora a volte è, un brutto incubo», ha aggiunto Madè, «La pena non è quello a cui in tutto questo tempo ho pensato. Il senso era dare voce ai miei genitori, in questo penso forse di essersi riuscita. Non mi auguravo qualcosa di specifico, mi auguro solo un po’ di serenità, quello sì. Forse ora ne avrò».

19 Novembre 2022
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