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4:05 pm, 2 Novembre 22 calendario

Spesa bollette triplicata e per i condomini stop a mercato tutelato

Di: Redazione Metronews
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Gli aumenti registrati dal costo dell’energia elettrica e del gas naturale si traducono in un sostanziale incremento della spesa per le forniture energetiche domestiche. In particolare, per una famiglia media (consumo annuo di 2.800-3.000 kWh di energia elettrica e 1.800-2.000 Smc di gas), l’aumento stimato della spesa annuale per le bollette è notevolissimo. A segnalarlo è l’Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it.
Il confronto tra i dati del primo trimestre del 2021 e quelli del terzo trimestre del 2022 non lasciano spazio a interpretazioni. Una famiglia, infatti, registra oggi una spesa annuale stimata di 1.963 euro. Si tratta di un dato sensibilmente superiore rispetto a quanto registrato nel corso del primo trimestre del 2021 quando la spesa annuale stimata per la famiglia media italiana era di 616 euro per l’energia elettrica. La spesa media, quindi, che una famiglia deve sostenere per la fornitura di energia elettrica è più che triplicata.

Boom per bollette gas

Dati analoghi vengono registrati anche per la fornitura di gas naturale. In questo caso, infatti, con le quotazioni del terzo trimestre del 2022, è necessario mettere in conto una spesa di circa 4.400 euro all’anno per la famiglia media italiana. Nel primo trimestre del 2021, invece, il dato relativo alla spesa annuale in bollette stimata per il gas naturale era di appena 1.428 euro. Anche in questo caso, la spesa è più che triplicata.

Stop mercato tutelato per condomini

Condomini equiparati alle microimprese: da gennaio del 2023 dovranno dire addio al mercato di maggior tutela della luce, che per le famiglie scade invece il 10 gennaio 2024. L’Arera, che conferma il passaggio, non prevede infatti una specifica per le bollette dei condomini ma solo la distinzione tra clienti domestici e clienti in bassa tensione o altri usi.    I condomìni, denuncia Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori, “sono considerati, inspiegabilmente, microimprese, quindi per le utenze condominiali il mercato tutelato della luce non finisce il 10 gennaio 2024 ma tra meno di due mesi, il primo gennaio 2023″ ed è “una disparità di trattamento illegittima, assurda e inspiegabile tra chi abita in una villa e chi abita in una palazzina, che chiediamo di correggere immediatamente sia al Governo che ad Arera, insieme al rinvio della fine tutela del gas, prevista sempre per la fine di quest’anno”.

2 Novembre 2022
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