LE NUOVE CAMERE
6:10 pm, 10 Ottobre 22 calendario

Tra sneakers e tailleur ecco i look dei nuovi parlamentari

Di: Redazione Metronews
Tra sneakers e tailleur
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Tra sneakers e tailleur i nuovi eletti varcano la soglia del Parlamento. La prima a tagliare il “traguardo” è una deputata di Fdi: Ylenja Lucaselli, classe 1976. Le registrazioni a Montecitorio per gli eletti alla XIX Legislatura iniziano con qualche minuto d’anticipo: inizialmente fissate per le 15, Lucaselli viene fatta accomodare alle 14.50. La parola che accomuna tutti, deputati al secondo, terzo o ennesimo giro di boa e neo eletti, è la stessa: «Grande emozione», perché quest’anno la Legislatura si apre con molte incognite, figlie innanzitutto del taglio dei parlamentari, con ripercussioni inevitabili sui lavori dell’Aula e delle Commissioni. Nella Sala del Mappamondo, allestita come di consueto per l’occasione, nulla è lasciato al caso: i deputati, previa prenotazione, riceveranno il tesserino da parlamentare per il quale devono anche fare una foto e lasciare le impronte digitali per il voto. In dono, inoltre, otterranno una piccola bag con dentro il regolamento della Camera e una guida del parlamentare con tutte le informazioni utili per la vita nel Palazzo. Attorno alle 15 sono soprattutto i deputati di Fdi ad arrivare, si riconoscono subito: la maggior parte ha con sé il dono ricevuto in mattinata dalla premier in pectore Giorgia Meloni – cravatta con piccolo logo tricolore per gli uomini e un foulard per le donne. Ma ci sono anche grillini – di nuovo e di vecchio corso – ed esponenti degli altri partiti: tra i primi ad arrivare il ministro Andrea Orlando, pronto a sbrigare la pratica prima del Cdm fissato per le 17, il sottosegretario Giorgio Mulé, il renziano Matteo Richetti nonché la dem Michela Di Biasi. Elegantissima, nel suo tailler nero, tacchi a riporto e perle ai lobi.

Tra sneakers e tailleur

D’altronde tutti – soprattutto chi è all’esordio in Parlamento – sono arrivati a Montecitorio vestiti di tutto punto: completi eleganti per gli onorevoli, tailleur – molti colorati, dal blu al fucsia al verde bosco – per le donne. Unico elemento di “rottura”, le sneakers ai piedi, calzate indifferentemente da deputati e deputate, in linea con i tempi che corrono  Tra i volti noti arrivati a Montecitorio c’è quello di Rita Dalla Chiesa, voluta in Parlamento da Silvio Berlusconi in persona, che ha puntato tantissimo sulla sua candidatura. Lei – come tanti altri eletti, soprattutto giovani leve – fa i conti con la mancata prenotazione della registrazione, costretta a ripiegare su un appuntamento nella giornata di mercoledì. «Sono molto emozionata», ammette, spiegando che non tutti i mali vengono per nuocere: «Vabbè, ho rotto il ghiaccio – dice – annusato un po’ l’aria e visto l’effetto che fa». Poi chiede ai commessi indicazioni per un’uscita secondaria con l’obiettivo di dribblare i fotografi, assiepati all’ingresso principale: solo un antipasto della ressa che ci sarà giovedì prossimo, quando si taglierà ufficialmente il nastro della XIX Legislatura. 

10 Ottobre 2022
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