Nations League
3:54 pm, 22 Settembre 22 calendario
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L’Italia di Mancini rinuncia a Tonali e conferma la difesa a 4

Di: Redazione Metronews
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L’Italia di Roberto Mancini sfiderà l’Inghilterra venerdì a San Siro (ore 20.45) senza Tonali. Lo stesso ct, nella conferenza stampa a Coverciano, ha spiegato le ragioni del forfait del milanista: «Tonali non si è mai allenato con noi questi giorni, provavamo a recuperarlo per Budapest ma non credo sia possibile, alla fine pensiamo di rimandarlo a casa».

Mancini rimanda a casa Tonali e spiega il perché di Gabbiadini

L’altra novità della partita sarà, come invece già annunciato, la presenza in azzurro di Gabbiadini. Mancini spiega perché lo ha convocato: «E’ un giocatore che volevamo chiamare anche prima ma ha sempre avuto problemi fisici, cercavo un attaccante esterno mancino, non è che ce ne siano tanti, abbiamo chiamato lui. E’ venuto, si è allenato tre giorni, vediamo se giocherà».

L’Inghilterra «una delle migliori squadre al mondo»

Molto è cambiato dalla finale europea di Wembley, ma per Mancini la sfida contro gli inglesi mantiene immutate le ragioni delle attese per una classicissima: «Penso che l’Inghilterra sia una grande nazionale, lo era anche a Euro 2020 e prima. E’ piena di giocatori bravi e giovani, penso che possa migliorare ancora. Le sconfitte con l’Ungheria penso siano legate alla stanchezza dopo le numerose partite nel corso del campionato. Penso sia una delle squadre migliori al mondo – ribadisce Mancini – piena di talenti, soprattutto in attacco, a parte Kane che è straordinario».

Per Mancini l’obiettivo sono le finali di Nations League

L’obiettivo? Il massimo. Spiega ancora il ct: «Siamo in ballo per andare alle finali di Nations League e dobbiamo provarci, ci darebbe un po’ di gioia visto che poi da fine novembre ci sarà molto da soffrire…Comunque aver vinto l’Europeo dopo 50 anni è una cosa che resta nel palmarès della Nazionale». Mancini crede che sarà una partita dura e ai suoi chiede un gioco semplice, diretto. Il migliore possibile. In formazione confermerà la difesa a quattro e annuncia possibili cambiamenti: «Io non penso che un modulo ci porti a vincere. Sul modulo l’allenatore si deve adattare al tipo di giocatori che ha. Quattro anni fa abbiamo costruito la squadra in questo senso, perché avevamo giocatori tecnici, e siamo andati in quella strada lì. I sistemi si conoscono tutti: dipende dai giocatori che si hanno a disposizione, ci ritroviamo a essere ancora in ballo».

«Bisogna avere voglia di azzurro. Immobile è un ragazzo d’oro»

Chiusura su Immobile e la voglia di azzurro. Che bisogna sempre avere: «Credo che i giocatori debbano avere la voglia di stare in Nazionale sempre, a prescindere dai momenti difficili. Immobile ci tiene sempre, che stia bene o male cerca di esserci ogni volta. Si impegna ed è un ragazzo d’oro, ci sono giocatori come lui che sentono molto la maglia della Nazionale».

22 Settembre 2022
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