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2:08 pm, 21 Settembre 22 calendario

Tartufo bianco, ad Alba pesa la siccità

Di: Redazione Metronews
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Per il tartufo bianco d’Alba sono tempi difficili: «Le previsioni sono impegnative», ha detto Liliana Allena, presidente Ente fiera internazionale tartufo bianco d’Alba, risponde ad una domanda sulla stagione della raccolta dei tartufi, che si è aperta oggi.

Tartufo bianco, ad Alba si aspetta la pioggia

«Attendiamo tanta pioggia nelle prossime settimane per avere tanti tartufi; la stagione sarà impegnativa, la siccità finora non ci ha aiutato», spiega a margine della sesta Conferenza mondiale dell’enoturismo in corso ad Alba. «La terra è asciutta- ribadisce – auspichiamo che arrivi la pioggia».

Lo scorso anno – spiega Allena – la stagione è stata già un po’ in salita; il cambiamento climatico incide e il tartufo è un indicatore naturale, evidenzia le criticità».
Dal punto di vista turistico il 2021 è stato positivo pur mancando i turisti lungo raggio; «quest’anno sono tornati gli americani già in primavera e in estate e – conclude – ci aspettiamo una fiera tornata alla piena normalità».

Alba leader enogastronomia

Dare un riconoscimento ad Alba, come destinazione leader nell’enogastronomia e nell’enoturismo è la proposta lanciata da Zurab Pololikashvili, Secretary General del Unwto, alla sesta conferenza mondiale dell’enoturismo in corso ad Alba. Pololikashvili ha spiegato che l’idea gli è venuta all’improvviso, spontaneamente visitando la cittadina delle Langhe. «Questo – ha spiegato – è un posto dopo le persone possono venire per fare un’esperienza complessiva, non solo per vino e tartufi ma per una diversità enorme di prodotti, per la cultura; è perfetta per le famiglie e gli sportivi, per il turismo rurale, ha un’ottima rete di trasporti e infrastrutture».
Importante anche l’aspetto legato a istruzione e formazione, grazie alla partnership con Slow Food e l’impegno per mantenere viva la tradizione gastronomica.
“Vogliamo supportare Alba per un turismo di qualità e questa conferenza è stata un’occasione perfetta» per lanciarla come «meta privilegiata». «Sarebbe la prima volta che lo facciamo come Unwto – ha precisato il segretario generale – non vogliamo fare concorrenza all’Unesco ma penso che sia giusto per questa città e in futuro per altre mete in Italia e nel mondo».

21 Settembre 2022
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