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11:43 am, 21 Luglio 22 calendario

Forza Italia caos, lascia anche Brunetta. Berlusconi: “Riposino in pace…”

Di: Redazione Metronews
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Forza Italia è nel caos, dopo Gelmini anche Brunetta lascia il partito di Silvio Berlusconi.

Brunetta: “Forza Italia rinnega la sua storia”

“Non sono io che lascio, ma è Forza Italia, o meglio quel che ne è rimasto, che ha lasciato se stessa e ha rinnegato la sua storia. Non votando la fiducia a Draghi, il mio partito ha deviato dai valori fondanti della sua cultura: l’europeismo, l’atlantismo, il liberalismo, l’economia sociale di mercato, l’equità, i cardini della storia gloriosa del Ppe, a cui mi onoro di essere iscritto, integralmente recepiti nell’agenda Draghi e nel pragmatismo visionario del Pnrr”, scrive in una nota Renato Brunetta, annunciando il suo addio a Forza Italia dopo lo strappo di Mariastella Gelmini.

“Sono fiero di aver servito l’Italia da ministro di questo Governo. Sono degli irresponsabili coloro che hanno scelto di anteporre l’interesse di parte all’interesse del Paese, in un momento così grave. I vertici sempre più ristretti di Forza Italia si sono appiattiti sul peggior populismo sovranista, sacrificando un campione come Draghi, orgoglio italiano nel mondo, sull’altare del più miope opportunismo elettorale”. Così in una nota Renato Brunetta, esponente storico di Fi, annuncia l’addio a Silvio Berlusconi.

Berlusconi: “Gelmini  e Brunetta? Esponenti senza seguito”

“Riposino in pace…”. Così Silvio Berlusconi taglia corto quando in una intervista a Repubblica  gli viene chiesto dello strappo di Mariastella Gelmini e Renato Brunetta. “Stiamo parlando -avverte il Cavaliere – di esponenti senza seguito né futuro politico”.

Gelmini: “Scelta scellerata far cadere Draghi”

«Siamo sempre stati esclusi da qualunque vertice. Derubricare a questioni personali ragioni politiche come le mie e quelle di Renato Brunetta rispetto alla scelta scellerata» di far cadere il governo di Mario Draghi. Così Mariastella Gelmini a Skytg24. «Sono addolorata per la scelta fatta ma non mi sento più di far parte di un Movimento che ha rinnegato la sua storia», ha continuato.

Via anche Cangini

“Sono consapevole del fatto che, rinnovando la fiducia al presidente del Consiglio Mario Draghi in coerenza con quanto detto e fatto da Forza Italia fino a due giorni fa, mi sarei messo automaticamente fuori dal partito. Nelle prossime ore formalizzerò le dimissioni dovute“, dichiara il senatore Andrea Cangini.

Sgarbi: “Draghi? Sarà indicato dal Centro e da Letta”

“Andandosene adesso, Draghi determinerà un rimpianto nell’opinione pubblica -è l’opinione di Vittorio Sgarbi – la considerazione della follia di aver fatto cadere il suo governo e un consenso che potrà essere capitalizzato dal centro sinistra, e così ci sarà sicuramente il partito di Draghi che nascerà senza Draghi”.
Secondo il deputato, “per i vari Brunetta, Gelmini, Toti, Di Maio, Calenda, il presidente del Consiglio indicato sarà Draghi. Quindi avremo più movimenti che indicano Draghi, e indicherà Draghi anche Letta”. La risultante è che “avremo uno scontro bipolare tra Meloni e Draghi”.

21 Luglio 2022
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