Narni
4:53 pm, 18 Giugno 22 calendario
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Narni città teatro tra Filippo Nigro e i 99 Posse

Di: Orietta Cicchinelli
Narni
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Narni città teatro apre la sua magica finestra sui “Linguaggi fantastici” e si fa palcoscenico della parola senza confini.

A Narni fino al 19 giugno

Chiusi in uno spazio claustrofobico, lo sguardo compresso tra frenetiche parole che irrompono come tuoni e ti tolgono il respiro: vedi lo sconvolgente “Il Terzo Reich” di Romeo Castellucci. Lo sguardo sognante “Nella solitudine dei campi di cotone” by Mario Martone (esperienza mistica per pochi eletti). Persi nei verdeggianti boschi dell’Umbria selvaggia e forte, e magari a cavallo “Entrare nel silenzio” di e con Amedeo Carlo Capitanelli… Tra le cose per cui vale davvero la pena vivere come spiega, snocciolando la sua lunga lista, Filippo Nigro mettendo in scena, nello scenografico Chiostro di Sant’Agostino, “Every Brilliant Thing” di Duncan MacMillan. Lo spettacolo è servito e ce n’è davvero per tutti i palati. Dall’alba a notte fonda.

Così, se la lunga maratona di ieri si è chiusa con il direttore artistico, l’attore Francesco Montanari, alle prese con “Play House” by Martin Crimp ben oltre la mezzanotte, domenica l’alba si leverà in compagnia di Sabina Guzzanti. La camaleontica attrice è attesa all’Ala Diruta (ingresso libero) alle 5.30 in punto per esprimere i suoi “Linguaggi fantastici”.

Nell’attesa, stasera nella spettacolare location dell’Ala Diruta tocca ai “Figli di Abramo” by Svein Tindberg con Stefano Sabelli tenere la scena. Mentre (dalle 22) gli “Scritti sull’arte” di Karl Marx saranno “rispolverati” dal regista Davide Sacco, al Teatro Manini con Federica Rosellini e Daniele Russo in compagnia dei 99 Posse di  ‘O Zulù (al secolo Luca Persico), coadiuvati dalla calda voce di Simona Boo. Chiamatele… emozioni!

 

18 Giugno 2022
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