INCHIESTA PRISMA
6:12 pm, 24 Marzo 22 calendario

Juventus, Dybala sentito in Procura

Di: Redazione Metronews
Dybala Juventus
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Il calciatore argentino della Juventus, Paolo Dybala, è stato in Procura, a Torino, convocato per essere ascoltato dai magistrati come persona informata dei fatti nell’ambito dell’indagine sui bilanci del club bianconero.

Juventus, Dybala sentito in Procura

Mercoledì, su richiesta dei magistrati che indagano sulla gestione degli stipendi ai calciatori durante la prima fase della pandemia, sono state eseguite perquisizioni in alcuni studi legali in varie parti d’Italia. Si tratta del nuovo filone d’indagini dell’inchiesta Prisma. Che già a fine novembre aveva portato all’iscrizione nel registro degli indagati dei vertici della Juventus. L’accusa? Presunte emissioni di fatture per operazioni inesistenti. Gli inquirenti stanno indagando invece adesso sull’accordo legato alla riduzione degli ingaggi che i calciatori bianconeri avevano raggiunto con il club nel marzo del 2020. Durante il primo lockdown per la pandemia da Covid-19. 

Il giocatore argentino andrà via

Il giocatore argentino, come si sa, è in scadenza di contratto a giugno. E non rinnoverà il contratto con la Juventus. Lo stesso amministratore delegato del club, Maurizio Arrivabene, pochi giorni fa, dopo la fumata nera, era stato abbastanza caustico. «Il cambiamento più importante è quello di cui si è parlato oggi che la Juventus non ha rinnovato il contratto a Paulo Dybala. Questo è stato il cambiamento che c’è stato da ottobre ad oggi», ha detto. «Un cambiamento c’è stato in questo senso con il mercato di gennaio.  Con l’arrivo di Vlahovic, è cambiato l’assetto tecnico della squadra. Il progetto nostro ha subito dei cambiamenti. E parte di questi cambiamenti riguardano il contratto di Dybala che oggi non è stato rinnovato», ha poi aggiunto Arrivabene. Con un riferimento sibillino al nuovo acquisto bianconero da 70 milioni di euro, prelevato (non senza polemiche dei tifosi) dalla Viola.

Un acquisto che evidentemente deve aver cambiato gli equilibri e le priorità proprio lì davanti, in attacco, in un territorio che Paulo Dybala sentiva la sua casa e che invece, a quanto pare, non lo era e non lo sarà.

24 Marzo 2022
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